Stipendio d’oro per Francesco Bagnaia, il campione italiano che sta facendo sognare i tifosi di MotoGP con Ducati. Ecco quanto guadagna!
Francesco Bagnaia, meglio conosciuto come Pecco, è uno dei nomi di punta della MotoGP e simbolo della rinascita italiana nella classe regina delle due ruote. Il pilota piemontese, nato a Torino nel 1997, ha saputo distinguersi grazie a talento, determinazione e una collaborazione vincente con Ducati, portandosi a casa due titoli mondiali consecutivi in MotoGP.
Cresciuto ammirando il leggendario Valentino Rossi, Bagnaia ha mosso i primi passi nel mondo delle corse nelle categorie Minimoto e MiniGP. La sua passione per la velocità, ereditata da una famiglia di appassionati, lo ha portato a diventare campione europeo nel 2009. Successivamente, ha esordito nel Campionato Mondiale Moto3, approdando poi al team VR46, creato proprio dal suo idolo.
Dopo aver dominato in Moto2 nel 2018, con otto vittorie e un totale di 306 punti, Bagnaia ha fatto il grande salto in MotoGP nel 2019 con il team Pramac Racing. La sua prima stagione è stata un mix di alti e bassi, ma già nel 2021 è arrivato il momento della svolta con il passaggio al team ufficiale Ducati. Pecco ha sfidato Fabio Quartararo, chiudendo secondo nel mondiale e dimostrando di essere il futuro del motociclismo italiano.
Il 2022 è stato l’anno della consacrazione: dopo una partenza difficile, Pecco ha inanellato una serie di vittorie impressionanti, conquistando il suo primo titolo in MotoGP. L’anno successivo ha replicato il successo, vincendo il duello all’ultimo respiro con Jorge Martín e consolidando la sua posizione tra i grandi del motociclismo.
Oltre alla velocità, Bagnaia è un appassionato di cucina e musica. Nel tempo libero ama rilassarsi con la compagna Domizia Castagnini, che lo supporta costantemente, e dedicarsi alla lettura di autobiografie di sportivi. Grande tifoso della Juventus e fan della Formula 1, Pecco incarna l’immagine del campione moderno, equilibrando al meglio vita privata e carriera.
Francesco Bagnaia non è solo un pilota vincente, ma un simbolo di resilienza e passione. Qual è il tuo ricordo preferito di Pecco in pista? Raccontacelo nei commenti!