Stefano Tacconi, durante una recente intervista, ha fatto conoscere a tutti le sue reali condizioni di salute. Ecco che cosa ha detto!
Stefano Tacconi, ex portiere della Juventus e icona del calcio italiano, ha vissuto una battaglia intensa iniziata nell’aprile del 2022, quando è stato colpito da un aneurisma cerebrale che gli ha causato un’emorragia. Quella che si prospettava come una sfida si è trasformata in una lotta per la vita: due anni di ospedale, mesi di coma e tre operazioni. Tuttavia, Tacconi non si è mai arreso. Ora, con una nuova prospettiva, è pronto a voltare pagina e ritrovare la serenità che gli era stata tolta.
In un’intervista recente, Tacconi ha raccontato la sua difficile ripresa e le sue aspirazioni future. Malgrado le difficoltà, ha condiviso un progetto che gli sta a cuore: aprire un ristorante specializzato in cucina umbra, con piatti semplici ma gustosi, come la porchetta accompagnata da vino a soli quindici euro. Il progetto è nato mentre lottava in ospedale e rappresenta per lui un simbolo di rinascita, nonostante le difficoltà fisiche che la malattia ha lasciato, in particolare problemi alla gamba destra.
Tacconi, con il suo spirito irriverente, ha affrontato la malattia con lo stesso atteggiamento che ha sempre avuto nella vita: senza rimorsi. Ha raccontato del suo passato senza freni, fatto di libertà, sigarette e caffè prima delle partite, ma anche di una personalità forte e ribelle. “La vita l’ho vissuta senza limiti, meglio così che al cimitero,” ha detto con la sua solita schiettezza.
Tacconi, nonostante le sfide, non si vede né come opinionista né come allenatore. È troppo scomodo, come ama definirsi. Sul calcio di oggi ha le idee chiare: per lui è diventato troppo noioso e controllato, un contrasto evidente con il gioco folle e impulsivo della sua epoca. E a proposito di giocatori come Cassano e Balotelli, non ha dubbi: “Li avrei presi a calci,” dice ridendo, sottolineando che oggi sono la moglie e il figlio a tenerlo sotto controllo.
La storia di Stefano Tacconi è un esempio di coraggio e forza d’animo, che ci invita a riflettere su come affrontare le sfide della vita con determinazione e ironia. Cosa pensi del suo percorso? Lascia il tuo commento qui sotto.