Due anni dopo le elezioni del 2022, i sondaggi mostrano nuovi equilibri politici. Scopri chi ha guadagnato consensi e chi invece è crollato.
A due anni dalle elezioni del 25 settembre 2022, i sondaggi dipingono un panorama politico italiano piuttosto mutevole. Mentre alcuni partiti sembrano rafforzarsi, altri hanno registrato un evidente calo di consensi. Fratelli d’Italia, il Partito Democratico e Alleanza Verdi-Sinistra sono tra i maggiori vincitori, mentre il Movimento 5 Stelle, la Lega, Azione e Italia Viva stanno vivendo una fase decisamente meno brillante. Ma vediamo più nel dettaglio cosa è successo.
Fratelli d’Italia ha raggiunto il 29,3% nei sondaggi, guadagnando ben 3,5 punti rispetto alle elezioni del 2022. Questo conferma il dominio del partito di Giorgia Meloni, consolidatosi ulteriormente durante i suoi primi due anni di governo. La crescita della coalizione di centrodestra è in gran parte dovuta a questo partito, dato che gli altri alleati hanno registrato risultati molto più modesti.
Forza Italia ha guadagnato l’1,3%, arrivando al 9,4%. Questo risultato è stato ottenuto sotto la guida di Antonio Tajani, dopo la scomparsa del fondatore Silvio Berlusconi. Sorprendentemente, il partito sembra essersi stabilizzato, mentre la Lega di Matteo Salvini ha visto un ulteriore calo, scendendo all’8,2%. Il Carroccio, ormai il terzo partito della coalizione di centrodestra, sta perdendo terreno, con molti elettori che sembrano aver virato verso Fratelli d’Italia o Forza Italia.
Nel campo dell’opposizione, il Partito Democratico ha registrato una crescita notevole, passando al 23,3%. Con un aumento di 4,2 punti, il Pd è il partito che ha guadagnato di più in assoluto rispetto al 2022. Sotto la leadership di Elly Schlein, la formazione sembra aver ritrovato slancio dopo un periodo di difficoltà, consolidando il proprio ruolo principale tra le forze di opposizione.
Al contrario, il Movimento 5 Stelle è sceso all’11,3%, perdendo ben 4,1 punti. Questo calo, il più significativo tra tutti i partiti, è attribuito in gran parte ai deludenti risultati delle recenti elezioni europee. Ora, il Movimento è chiamato a una difficile Assemblea costituente, con contrasti interni tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo che potrebbero aggravare ulteriormente la situazione.
Alleanza Verdi-Sinistra ha visto un incremento significativo, raggiungendo il 6,7%, quasi il doppio rispetto alle elezioni del 2022. Questo partito è la sorpresa del momento. Di contro, Azione e Italia Viva, che nel 2022 si erano presentati insieme, ora arrancano con risultati rispettivamente del 3,1% e 2,5%. Anche +Europa scende, fermandosi all’1,8%.
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