• Sab. Nov 23rd, 2024

Caso Irene Pivetti: Leo Isolani Condannato Duramente!

Assieme a Irene Pivetti, anche l’ex pilota Leo Isolani è stato condannato. Ecco per quali motivi!

 

Irene Pivetti, ex presidente della Camera dei Deputati, è stata condannata a quattro anni di reclusione per evasione fiscale e autoriciclaggio. La vicenda ruota intorno a una finta vendita di tre Ferrari Granturismo, coinvolgendo anche l’ex pilota automobilistico Leonardo “Leo” Isolani, noto per i suoi successi nel mondo delle corse. Isolani, 67 anni, è stato condannato a due anni con pena sospesa, mentre la moglie Manuela Mascoli ha ricevuto la stessa condanna. La figlia di Mascoli, Giorgia Giovannelli, è stata invece assolta.

Secondo l’accusa, la società “Only Italia”, riconducibile a Pivetti, avrebbe svolto un ruolo centrale nell’operazione di nascondimento di beni al fisco. Isolani, gravato da un debito fiscale di circa 5 milioni di euro, avrebbe tentato di occultare la proprietà di tre Ferrari, simulando una vendita al gruppo cinese Daohe. Tuttavia, le auto non sarebbero mai state trasferite ai nuovi acquirenti, ma piuttosto spostate in Spagna. L’unico elemento passato di mano, secondo la procura, era il logo della Scuderia Isolani abbinato a quello Ferrari.

Per Pivetti, l’accusa si concentra sul tentativo di comprare il marchio Isolani-Ferrari per 1,2 milioni di euro e rivenderlo a 10 milioni al gruppo cinese, senza apparire direttamente coinvolta. Questa strategia, secondo il pubblico ministero, era possibile grazie all’uso di società di facciata, che fungevano da “scatole vuote” per mascherare le reali intenzioni commerciali.

Le indagini, condotte dalla Guardia di Finanza e coordinate dal PM Giovanni Tarzia, avevano già portato al sequestro di beni per un valore di oltre 3,4 milioni di euro. Ora, la confisca definitiva è in attesa dell’esito dell’appello, poiché Pivetti ha annunciato che ricorrerà contro la sentenza. Secondo l’ex presidente della Camera, le accuse sarebbero infondate e frutto di una distorsione della realtà. Pivetti ha dichiarato di aver sempre pagato le tasse e si dice sicura della propria innocenza.

Assistita dall’avvocato Filippo Cocco, Pivetti ha ribadito che il processo rappresenta solo il “primo tempo” di una vicenda che si protrarrà in appello. Parallelamente, l’ex parlamentare leghista dovrà affrontare un altro processo per una compravendita di mascherine dalla Cina, effettuata durante l’emergenza Covid. In questo caso, l’accusa sostiene che il valore delle mascherine consegnate fosse molto inferiore rispetto all’importo pattuito, sollevando dubbi sulla loro qualità.

Questa complessa vicenda, che ha portato alla condanna di Pivetti e Isolani, è un intreccio di finte operazioni commerciali e riciclaggio di denaro. Resta da vedere come evolverà il caso in appello e quale sarà il futuro giudiziario dell’ex presidente della Camera. Lasciate un commento con il vostro pensiero su questa intricata vicenda!