• Sab. Ott 5th, 2024

Genitori Yara Gambirasio: Ecco Perchè Attaccano la Serie Netflix!

La famiglia Gambirasio si scaglia contro la serie Netflix su Yara, accusando duramente. Ecco che cosa è successo!

 

La serie Netflix Il caso Yara – Oltre ogni ragionevole dubbio ha scatenato nuove polemiche. Questo documentario, incentrato sul brutale omicidio della giovane Yara Gambirasio, include alcuni momenti particolarmente delicati che hanno acceso il dibattito pubblico. Tra le scene più contestate vi è la diffusione degli audio delle telefonate fatte dai genitori della vittima alla segreteria telefonica della loro figlia, nei giorni successivi alla sua scomparsa. Questo elemento ha spinto i genitori di Yara, Maura Panarese e Fulvio Gambirasio, a intraprendere azioni legali per difendere la propria privacy.

Non è la prima volta che la famiglia Gambirasio si oppone alla rappresentazione della loro tragedia in formato televisivo. Già in passato, avevano espresso il loro dissenso verso la narrazione presentata dagli autori. Questa volta, però, l’attenzione è rivolta agli audio personali e strazianti trasmessi nel documentario, in cui si sentono i genitori disperati lasciare messaggi per la figlia scomparsa. Per loro, questo rappresenta una violazione grave della privacy, e i legali della famiglia hanno già presentato un esposto al Garante per la protezione dei dati personali.

“Non c’era alcuna necessità di inserire queste intercettazioni,” affermano gli avvocati Andrea Pezzotta ed Enrico Pelillo, sottolineando come il materiale non fosse nemmeno rilevante ai fini investigativi. Di fatto, queste intercettazioni non erano incluse tra le prove ufficiali del caso.

Già in passato, Maura e Fulvio Gambirasio avevano sollevato dubbi sulla produzione della docuserie. La coppia, infatti, aveva criticato la narrazione, accusandola di favorire una visione “innocentista” di Massimo Bossetti, condannato per l’omicidio della loro figlia. Secondo i Gambirasio, la serie sembra creata appositamente per convincere il pubblico dell’innocenza di Bossetti, un aspetto che loro considerano profondamente offensivo.

Questa vicenda evidenzia un conflitto sempre più acceso tra diritto alla privacy e rappresentazione mediatica, soprattutto quando si tratta di storie tragiche come quella di Yara Gambirasio. I genitori della giovane, con il sostegno dei loro avvocati, sono determinati a ottenere giustizia e proteggere la loro intimità, chiedendo che i contenuti privati vengano rimossi dalla serie.

Riflettete anche voi su quanto sia delicato il confine tra informazione e rispetto della privacy. Lasciate un commento con il vostro parere!