• Sab. Ott 5th, 2024

I figli di Pierina Paganelli parlano per la prima volta dopo l’omicidio della madre, facendo rimanere tutti a bocca aperta. Ecco che cosa hanno detto!

 

Dopo quasi un anno dall’orrendo omicidio di Pierina Paganelli, accoltellata brutalmente nel garage della sua casa, i suoi figli, Chiara e Giacomo, decidono finalmente di parlare. L’unico accusato del delitto, Louis Dassilva, è in carcere dallo scorso luglio. Recenti sviluppi hanno portato alla scoperta di una T-shirt, presumibilmente indossata dal killer, ma senza tracce di sangue. La criminologa Roberta Bruzzone, consulente della difesa, è convinta dell’innocenza di Dassilva, aggiungendo un ulteriore livello di complessità al caso.

Le indagini si sono concentrate sull’ipotesi che Dassilva abbia ucciso Pierina perché la donna aveva scoperto una sua relazione con la nuora. Fino a oggi, i figli della vittima hanno preferito non commentare, ma ora Chiara, figlia di Pierina, ha deciso di esprimere tutto il suo dolore. Ha sottolineato come la morte della madre sia stata un atto vile, compiuto nell’ombra contro una donna anziana e indifesa.

Chiara, visibilmente scossa, ha chiesto rispetto per la memoria della madre, stanca di sentire illazioni sul suo conto. Parla di Pierina come di una persona che cercava sempre di ascoltare entrambe le parti di una storia prima di esprimere giudizi, descrivendo come ingiusto farla passare come una persona invadente o pettegola.

Chiara ha anche parlato delle accuse velate contro di loro, commenti che insinuavano che i figli stessero nascondendo qualcosa o che non soffrissero abbastanza pubblicamente per la morte della madre. Il fratello Giacomo ha aggiunto che, nonostante la fiducia riposta negli inquirenti, la famiglia ha sofferto nel vedere falsi sospetti emergere sui media. Ha ricordato come la madre fosse sempre stata rispettata dalle istituzioni e ha espresso la speranza che venga fatta giustizia.

Riflettiamo su questa vicenda dolorosa: quali sono i limiti delle supposizioni e delle illazioni mediatiche?