La Rai, a seguito dei pochi ascolti di Reazione a Catena con Pino Insegno, ha deciso di prendere dei gravi provvedimenti. Ecco che cosa succederà!
La trasmissione “Reazione a Catena” sta registrando un calo significativo di ascolti, creando non poche preoccupazioni ai vertici Rai. Una recente riunione a Viale Mazzini ha visto i dirigenti discutere dei risultati del game show condotto da Pino Insegno, trasmesso su Rai 1 prima del TG1. Fonti interne alla Rai confermano che sono allo studio misure per fronteggiare la situazione, senza però specificare quali azioni potrebbero essere prese. La preoccupazione nasce dal fatto che la diminuzione degli ascolti del quiz show sta avendo ripercussioni dirette anche sull’audience del telegiornale serale.
Uno dei fattori che stanno penalizzando “Reazione a Catena” è la concorrenza diretta con “La Ruota della Fortuna”, condotta da Gerry Scotti su Canale 5. Il programma, tornato in tv come omaggio a Mike Bongiorno e rinnovato per una nuova stagione, sta ottenendo un notevole successo. Nelle più recenti rilevazioni, il quiz show di Canale 5 ha nettamente superato “Reazione a Catena” in termini di share e numero di spettatori. In particolare, nella giornata di lunedì, “La Ruota della Fortuna” ha raggiunto il 21,74% di share con oltre 3 milioni di spettatori, contro il 16,94% nella prima parte e il 21,06% nella seconda parte per “Reazione a Catena”.
La situazione preoccupa, e non solo per il game show di Rai 1. Il TG1, tradizionalmente forte nell’orario serale, sta soffrendo per il calo degli ascolti del programma che lo precede. La Rai, consapevole del problema, sta valutando le contromisure da adottare, cercando di rispondere a una concorrenza sempre più agguerrita da parte di Mediaset. La partita degli ascolti si gioca sul filo del rasoio, e gli spettatori attendono con curiosità i prossimi sviluppi.
Cosa ne pensi di questa situazione? Lascia un commento qui sotto!