Secondo gli ultimi aggiornamenti relativi alla guerra in Ucraina, Volodymyr Zelensky è tornato a richiedere il supporto delle Nazioni Occidentali. Lo stesso inoltre, si è espresso per quanto riguarda la legge marziale. Ecco la situazione dell’Ucraina in tempo reale.
Guerra in Ucraina: che cosa sta succedendo?
La guerra Russia Ucraina, non accenna minimamente a finire. Un conflitto che doveva risolversi in pochi giorni secondo il parere di Vladimir Putin.
La città di Mariupol è completamente distrutta e un’altra sembra essere destinata allo stesso epilogo. Parliamo di Severodonetsk che, oltre ai danni della guerra, sta subendo la confisca di molti generi alimentari, primo fra tutti il grano.
A tal proposito, ha deciso di intervenire anche il Ministro degli Esteri finlandese, che ha richiesto l’intervento della Turchia per poter risolvere il conflitto in corso. Tra qualche giorno infatti, verrà discussa ad Ankara l’adesione della Svezia e della Finlandia nella Nato.
Kiev intanto, ha deciso di prorogare per altri tre mesi la legge marziale in Ucraina, definendo la Russia come un paese terrorista.
Zelensky chiede aiuto ai Paesi Occidentali
Il Premier ucraino Volodymyr Zelensky, ha ribadito più volte come sia grato ai Paesi occidentali per il supporto e la solidarietà mostrati all’Ucraina finora. Tutti i Paesi europei e gli Stati Uniti hanno fornito sostanziosi contribuiti alla Nazione invasa dalla Russia.
Diversi fondi sono stati stanziati proprio per devolvere degli aiuti umanitari agli indigenti, mentre un grande sostegno economico e militare è stato conferito durante le fasi più acute della guerra. I 15 miliardi di euro investiti però non basterebbero, tanto che nelle scorse ore Zelensky avrebbe richiesto altre armi ai paesi della Nato.
La Russia ha dichiarato di essere pronta a conferire con il Governo ucraino, ma Kiev ha congelato tutti i colloqui improntati sui negoziati politici. Questo perché il Parlamento ucraino ha dipinto la Russia come uno Stato terrorista e scendere a patti con Mosca sarebbe come ammettere un grande fallimento.
La città di Severodonetsk intanto sembra percorrere le stesse orme di Mariupol, poiché sembrerebbe chiara la volontà dei russi di raderla al suolo. Molte aree della cittadina sono sotto attacco, tanto che i danni non riguarderebbero solamente gli edifici ma anche i beni alimentari. Diverse tonnellate di grano sarebbero state bloccate generando una grave crisi alimentare in tutto lo Stato ucraino.
La questione della Finlandia e la proroga della legge marziale
Anche la Finlandia si è espressa sulle sorti della guerra, dichiarando come, a suo dire, tutti i malintesi potranno essere risolti dalla Turchia. La Finlandia ha fatto richiesta di entrare nella Nato ed è proprio nei prossimi giorni che il Governo di Ankara andrà ad esaminare la questione relativa anche alle sorti della Svezia.
Per quanto riguarda la legge marziale invece, questa è stata prorogata fino al 23 agosto. Il Governo di Kiev ha infatti comunicato che il provvedimento sarà valido per altri 90 giorni, poiché il Parlamento si è espresso con una maggioranza assoluta in merito.
A quanto pare dunque, le Nazioni hanno espresso un parere discordante in merito alle sorti del conflitto e alla durata della guerra. Che cosa ne pensate della legge marziale? E’ giusto applicarla? A voi i commenti!