Noemi è scomparsa di recente. Ci sono però nuovi importanti aggiornamenti sulla vicenda. Ecco che cosa è successo!
Filippo Zanella, fisioterapista cesenate di 47 anni, ha finalmente ritrovato la figlia Noemi dopo quasi tre anni di ricerche incessanti. La bambina era scomparsa nel settembre 2021, quando era partita con la madre verso il paese d’origine di quest’ultima, la Polonia. Da quel momento, se ne erano perse le tracce, ma Filippo non ha mai perso la speranza né si è arreso.
Noemi, nata in Italia nel 2014, è stata ritrovata a Rzeszòv, in Polonia. Il padre, che si era trasferito in Polonia per facilitare le ricerche, ha raccontato la sua storia durante una conferenza stampa. Grazie all’assistenza dell’Ambasciata d’Italia a Varsavia e all’Unità per la tutela degli italiani all’estero della Farnesina, la bambina è rientrata in Italia.
Sin dall’inizio della vicenda, le autorità italiane hanno mantenuto stretti contatti con i legali di Filippo, sensibilizzando le autorità locali sull’importanza di ritrovare Noemi. Questo caso, insieme a quello di un altro bambino recentemente rimpatriato dalla Turchia, è stato gestito dalla Task Force Minori contesi, un gruppo di lavoro interministeriale presieduto dalla Farnesina. Questo gruppo è stato istituito per garantire un’azione unitaria del Governo italiano in situazioni delicate e complesse come quella dei minori italiani portati illecitamente all’estero.
Il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha espresso la sua felicità per il ritorno di Noemi in Italia, augurando alla bambina e al padre di ritrovare serenità. Tajani ha ringraziato i funzionari dell’Unità per la tutela degli italiani all’estero e dell’Ambasciata a Varsavia per il loro impegno, sottolineando il costante impegno del Governo italiano per la tutela dei connazionali nel mondo, in particolare dei minori.
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