Ancora una volta il virus del Covid-19 sembra essere mutato, causando l’arrivo e la diffusione di nuove varianti. Queste sono a loro volta caratterizzate da nuovi sintomi, utili per diagnosticare la presenza del virus o notare qualche avvisaglia causata dallo stesso. Questi però, sono completamente diversi dai classici che abbiamo imparato a conoscere nel tempo. Scopriamoli insieme.
Variante Omicron: nuovi sintomi in arrivo
Sono passati più di due anni dall’avvento del Coronavirus in Italia e nel mondo ma, nonostante vaccini, tamponi e mascherine, la malattia continua a diffondersi. Se le prime forme del Covid-19 erano mortali e altamente pericolose, ora la patologia sta diventando endemica, ovvero una costante nella vita di tutti noi.
Questo significa che il virus non scomparirà mai del tutto, ma perderà alcune delle sue caratteristiche, diventando sempre più simile ad un’influenza. Le ultime varianti sono infatti molto leggere ma estremamente contagiose, anche se tutto dipende dalle condizioni fisiche dell’individuo che le contrae.
Fino a poco tempo fa si ipotizzava il contagio da Covid-19 in seguito alla comparsa di sintomi specifici come la tosse, la difficoltà respiratoria, la febbre e molto spesso la perdita dell’olfatto e del gusto. Ora invece la situazione è completamente diversa, in quanto si parla della comparsa di macchie e di danni alle unghie.
Macchie sulle unghie ed orticaria: ecco come si palesa la nuova variante Omicron
Negli ultimi tempi, sono sempre di più le persone affette dalla variante Omicron che hanno notato l’insorgenza di disturbi cutanei e orticaria.
Nella maggior parte dei casi si tratta di lesioni che si risolvono spontaneamente nel giro di qualche giorno, mentre altre volte è richiesto l’intervento di uno specialista per ricevere un trattamento mirato. Questo accade quando compare il prurito o si accusa dolore alla pelle.
Tra i nuovi sintomi rientrano anche delle piccole macchie sulle unghie che, solitamente, colpiscono per lo più i giovani. Queste sono state descritte come delle rientranze, le stesse che si manifestano quando l’unghia si rompe e poi ricresce nello stesso punto.
Il fenomeno sarebbe legato ad una mancanza di proteine che, con il tempo, andrebbe a colpire anche la colorazione dell’unghia, favorendo la comparsa di macchie rosse.
Anche in questo caso la situazione si allevia tendenzialmente in poche settimane, con la completa ricrescita dell’unghia.
Altri sintomi legati alla Variante Omicron
Oltre a quelli citati sopra, sono stati individuati altri sintomi riconducibili all’infezione da Covid-19. Tra questi rientrerebbe perfino la perdita dei capelli, che andrebbero a cadere in seguito all’esposizione al virus.
Molte persone hanno dichiarato di aver perso i capelli dopo mesi, quando pensavano di essere ormai guarite. Tutto questo si è manifestato con più intensità in chi ha sviluppato un’infezione grave e nelle donne.
Secondo gli studiosi questi succede perché l’organismo è stato sottoposto ad un forte periodo di stress e capelli e peli potrebbero risentirne.
Il sintomo più preoccupante è attualmente legato alla comparsa di acufeni e, in alcuni casi, alla perdita dell’udito. Questo perché le nuove varianti del virus vanno ad esercitare la propria funzione sulla parete interna delle orecchie, comportando gravi infezioni al sistema uditivo.
A quanto pare, si tratta comunque di un distrutto transitorio, destinato a risolversi spontaneamente senza conseguenze invalidanti.
Eravate a conoscenza di questa nuova sintomatologia e di come questa possa segnalare la presenza di una variante Omicron? A voi i commenti!