• Dom. Nov 24th, 2024

Castello Delle Cerimonie: Potrà Continuare Ad Una Condizione!

Il famoso Castello delle Cerimonie è destinato infine a riaprire l’attività, ma solo ad una condizione. Ecco che cosa succederà!

 

Il noto ristorante-hotel “La Sonrisa”, reso celebre dalla trasmissione televisiva “Il Castello delle Cerimonie”, si trova al centro di una vicenda giudiziaria che coinvolge la famiglia Polese e il Comune di Sant’Antonio Abate. La struttura, confiscata definitivamente a febbraio, potrà rimanere operativa grazie al pagamento di un canone di occupazione imposto dalla municipalità.

Dopo la confisca, il Comune ha deciso che i Polese dovranno versare un canone per poter continuare a gestire l’hotel, mentre si attendono ulteriori decisioni riguardo il futuro dell’edificio. Il canone, calcolato sulla base delle tabelle dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI), sarà determinato dall’amministrazione comunale e dovuto a partire dalla data della confisca.

Durante la recente seduta del consiglio comunale, la sindaca Ilaria Abagnale ha precisato che si tratta di un canone di “occupazione sine titulo”, necessario perché la famiglia Polese occupa un immobile non legittimo. La cifra esatta, ancora da comunicare, è temporanea e potrebbe essere modificata a seconda delle future determinazioni del consiglio.

Parallelamente, nei prossimi mesi saranno effettuate perizie per valutare l’impatto ambientale, paesaggistico, urbanistico ed idrogeologico del complesso, al fine di stimarne il valore e decidere sulle azioni future, come la possibile demolizione delle strutture abusive o la loro sanazione e acquisizione al patrimonio comunale.

Questa situazione pone il Comune di Sant’Antonio Abate di fronte a scelte importanti riguardanti il mantenimento o meno della struttura, decisioni che saranno prese dal nuovo consiglio comunale che verrà eletto nelle prossime elezioni amministrative. Nel frattempo, il destino di “La Sonrisa” rimane incerto, pendendo tra la possibilità di una nuova vita sotto la gestione comunale o la demolizione delle parti abusive.

Cosa ne pensate? A voi i commenti!