L’Italia sta diventando sempre di più lo “zimbello” d’Europa, anche a causa delle pessime condizioni in cui si trova l’infrastruttura generale del Paese. Ecco che cosa succede!
Milano, una delle città più importanti d’Italia, sta affrontando gravi problemi di manutenzione delle infrastrutture stradali che stanno compromettendo la sicurezza dei pedoni e degli automobilisti. Le segnalazioni di marciapiedi sbriciolati, buche e dislivelli pericolosi si moltiplicano, evidenziando una situazione di degrado urbano che colpisce sia le zone periferiche sia i quartieri centrali della metropoli.
Recentemente, l’associazione Codacons ha sollevato critiche verso l’amministrazione comunale riguardo la qualità dei materiali usati per la manutenzione delle strade e i tempi di intervento per le riparazioni. Nonostante le promesse del sindaco Beppe Sala di affrontare queste problematiche, i cittadini continuano a segnalare la presenza di ostacoli e pericoli. Le zone di Lorenteggio, via Padova, San Siro, e persino Porta Ticinese sono tra le più colpite.
La situazione è particolarmente critica per i pedoni e per chi utilizza mezzi di trasporto come biciclette o monopattini, che rischiano cadute a causa dei dislivelli. Anche le persone con disabilità che utilizzano la carrozzina trovano grande difficoltà a muoversi in città a causa di marciapiedi danneggiati e mancanza di accessibilità adeguata.
Inoltre, i commercianti locali sono fra i più colpiti. Ad esempio, Massimo Monti, responsabile di Kasanova e presidente di Asselor, ha evidenziato i danni subiti dal marciapiede davanti al proprio negozio a via Lorenteggio, dove il cedimento e l’inclinazione del marciapiede hanno creato una situazione pericolosa. I residenti di via Padova lamentano anche la mancanza di adeguata illuminazione e la presenza di buche pericolose vicino al cavalcavia ferroviario.
Questi problemi non sono solo una questione di disagio quotidiano, ma rappresentano un serio rischio per la sicurezza pubblica e sollevano questioni importanti sulla gestione e la manutenzione delle infrastrutture urbane. La cittadinanza richiede interventi urgenti e adeguati che non si limitino a soluzioni temporanee o superficiali.
Cosa ne pensate? A voi i commenti!