Giorgia Meloni, durante un recente evento, ha esposto quello che pensa di alcuni argomenti “caldi”, che stanno venendo fuori ultimamente. Ecco che cosa ha detto!
Giorgia Meloni, intervenendo all’evento “Per un’Europa giovane: transizione demografica, ambiente, futuro” a Roma, ha messo in luce la sua visione e le iniziative del suo governo riguardo alla natalità e alle politiche familiari. Durante il suo discorso, Meloni ha sottolineato l’urgenza di invertire la tendenza alla denatalità che affligge non solo l’Italia ma anche il contesto europeo più ampio.
Uno dei punti salienti del suo intervento è stato il rifiuto categorico dell’utero in affitto, definito una pratica disumana. Meloni ha sostenuto la proposta di rendere questa pratica un reato universale, perseguibile in Italia anche se commesso all’estero, dimostrando un impegno a combattere quello che per lei rappresenta un abuso della dignità umana e materna.
Parallelamente, ha criticato quella che ha definito l’influenza dei “cattivi maestri” che, secondo lei, hanno promosso un’immagine della genitorialità come un ostacolo alla libertà personale e professionale, piuttosto che come un arricchimento della vita individuale. Questa narrazione, per Meloni, deve essere capovolta per sostenere una visione della famiglia e della maternità come valori desiderabili e importanti.
Questi temi trovano riscontro anche nelle parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha sottolineato la necessità di politiche attive per supportare le giovani coppie, superando gli ostacoli materiali e di accesso ai servizi che complicano la scelta di diventare genitori. Mattarella ha richiamato l’attenzione sull’articolo 31 della Costituzione italiana, che impegna la Repubblica a facilitare la formazione della famiglia e l’adempimento dei relativi compiti.
La posizione del governo, così come espressa da Meloni, riflette una visione conservatrice della famiglia e della società, che cerca di rispondere alle sfide demografiche con un mix di politiche pro-natalità e un forte accento sui valori tradizionali. Questo approccio, sebbene condiviso da una parte dell’opinione pubblica, suscita anche dibattiti e controversie, particolarmente su temi sensibili come l’utero in affitto e il ruolo della donna nella società.
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