I casi di morbillo stanno aumentando a dismisura e l’infettivologo Matteo Bassetti ci aggiorna sulla situazione. Ecco che cosa ha detto!
L’infettivologo Matteo Bassetti lancia un allarme sulla situazione della copertura vaccinale contro il morbillo, evidenziando come negli Stati Uniti, e non solo, si stia assistendo a un preoccupante ritorno della malattia. Con 45 casi registrati in 17 stati diversi in appena due mesi, l’America affronta una sfida sanitaria che sembra riportarla indietro di decenni.
Bassetti sottolinea come, in un arco temporale molto breve di 3-4 anni, sia stata erosa la copertura vaccinale costruita con fatica nel corso di 40 anni, riportandoci a una situazione simile a quella degli anni ’80. Questo drastico calo della vaccinazione, legato soprattutto a viaggiatori non vaccinati, riaccende i fari su una malattia che molti ritenevano sotto controllo.
Anche l’Italia non è immune da questo fenomeno, con 43 casi di morbillo e due di rosolia segnalati nell’ultimo anno, la maggior parte dei quali non vaccinati. L’incidenza più elevata tra i bambini sotto i 5 anni e il riscontro di complicanze in una percentuale significativa dei casi sottolineano l’importanza della vaccinazione come strumento di prevenzione primaria.
Il morbillo, malattia infettiva esantematica acuta causata da un virus a RNA, ha visto una significativa riduzione dell’incidenza a livello globale grazie alle campagne vaccinali. Nonostante ciò, rimane una delle principali cause di morbilità e mortalità, specialmente nei bambini sotto i 5 anni. La stima di 136.200 decessi nel 2022 è un monito a non abbassare la guardia e a rafforzare le strategie di vaccinazione.
La situazione attuale richiede un’immediata riflessione sulle politiche sanitarie e sulle campagne di sensibilizzazione riguardanti l’importanza delle vaccinazioni. La lotta contro le malattie infettive è un processo continuo che richiede impegno costante e collaborazione tra istituzioni sanitarie, governi e comunità per garantire un’adeguata protezione alla popolazione, soprattutto ai più vulnerabili.
Cosa ne pensate? A voi i commenti!