• Ven. Nov 22nd, 2024

Fisco, Terribile Notizia In Arrivo: Riguarda La Maggior Parte Di Voi!

Il Fisco ha rivelato una pessima notizia. Infatti l’annuncio riguarda non poche persone, ma moltissimi italiani. Ecco di che cosa si tratta!

 

In questi giorni, l’Agenzia delle Entrate sta inviando centinaia di migliaia di lettere di compliance ai contribuenti italiani. Queste lettere sono un invito a regolarizzare situazioni di omessa presentazione della dichiarazione dei redditi che avrebbe dovuto essere effettuata entro il 30 novembre 2023. Tuttavia, molti contribuenti non hanno adempiuto a questo obbligo.

Prima di passare all’emissione di atti impositivi più severi, l’ente fiscale offre ai contribuenti la possibilità di mettersi in regola attraverso il ravvedimento operoso. Questa opzione è disponibile fino al 28 febbraio 2024, come stabilito dall’art. 13 del D.Lgs. 471/1997.

Le sanzioni previste per la dichiarazione tardiva variano da un minimo di 250 euro a un massimo di 1.000 euro. Tuttavia, se la dichiarazione viene presentata entro 90 giorni dalla scadenza originale, la sanzione è ridotta a 1/10 del minimo. Per le dichiarazioni omesse, in cui risultano dovute imposte, la sanzione oscilla tra il 120% e il 240% dell’imposta dovuta, con un importo minimo di 250 euro.

I contribuenti che hanno ricevuto una lettera di compliance dovranno procedere alla trasmissione telematica della dichiarazione dei redditi omessa e al versamento delle imposte eventualmente dovute, oltre alle relative sanzioni, utilizzando il modello F24 (codice tributo 8911).

Si annunciano inoltre cambiamenti nel calendario fiscale per l’anno prossimo. La scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi sarà anticipata al 15 ottobre 2024. Di conseguenza, anche il termine per l’invio della dichiarazione tardiva verrà anticipato al 13 gennaio 2025. Data l’impossibilità di inviare lettere di compliance a dicembre, queste verranno distribuite tra il 16 ottobre e il 30 novembre 2024, e poi dal 1 gennaio al 13 gennaio 2025.

Queste comunicazioni sono parte di un impegno continuo dell’Agenzia delle Entrate per facilitare la compliance fiscale e prevenire situazioni di evasione. È fondamentale che tutti i contribuenti destinatari di tali avvisi agiscano prontamente per regolarizzare la propria posizione fiscale, evitando così sanzioni più severe e contribuendo alla correttezza e trasparenza del sistema fiscale italiano.

Cosa ne pensate? A voi i commenti!