In molti questa mattina hanno appreso questa terribile notizia: è eruttato il vulcano. Avviato lo stato di emergenza. Ecco cosa sta succedendo!
La recente eruzione vulcanica in Islanda, avvenuta questa mattina, ha scosso la comunità della penisola di Reykjaness, a sud-ovest della capitale Reykjavik. Secondo il quotidiano islandese Morgunblaðið, questo evento rappresenta un’escalation rispetto alla precedente eruzione del 18 dicembre, avvenuta più a nord.
La città di Grindavík, situata vicino al sito dell’eruzione, è stata evacuata per precauzione prima delle quattro del mattino, con la parte orientale della città che ha subito un’interruzione dell’elettricità. La situazione è stata descritta come “terrificante” dal primo ministro islandese Katrín Jakobsdóttir, soprattutto per la vicinanza dell’eruzione alla città. La preoccupazione è aumentata con l’evacuazione della famosa Laguna Blu di Svartsengi.
I geoscienziati dell’Ufficio meteorologico islandese stanno monitorando da vicino la situazione, specialmente in considerazione dell’aumento dell’attività sismica registrato da ieri sera. Le immagini impressionanti mostrano la lava incandescente che si avvicina pericolosamente a Grindavík, una località abitata principalmente da pescatori, che sono stati costretti ad evacuare in tutta fretta.
Questa è la quinta eruzione vulcanica in Islanda negli ultimi due anni, un fatto che sottolinea la natura geologicamente attiva del paese. L’Islanda, che ospita 33 sistemi vulcanici attivi – il numero più alto in Europa –, si trova sulla dorsale medio-atlantica, una fessura nel fondo dell’oceano che separa le placche tettoniche eurasiatica e nordamericana.
Questo evento richiama l’attenzione sulla potenza della natura e sulla necessità di essere sempre preparati in situazioni di emergenza, specialmente in aree geologicamente attive come l’Islanda. Cosa ne pensate? A voi i commenti!