Con le recenti tensioni presenti nel Mar Rosso, ci sarà un aumento significativo di benzina e bollette. Ecco quando succederà!
La crisi nel Mar Rosso e le tensioni geopolitiche in Medio Oriente potrebbero avere un impatto significativo sull’economia italiana, in particolare sui prezzi di benzina, bollette e altri prodotti legati all’import-export. L’attacco degli Stati Uniti in Yemen contro i ribelli Houthi ha esacerbato la situazione, mettendo a rischio il traffico marittimo nel Canale di Suez, una rotta vitale per il commercio italiano.
Assoutenti stima un aumento del costo della vita per le famiglie italiane di oltre 400 euro l’anno. In particolare, si prevede un incremento dei prezzi del carburante, con il costo della benzina che potrebbe raggiungere 1,950 euro al litro, causando un aggravio di circa 213 euro annui a famiglia solo per i rifornimenti di carburante.
Anche le bollette energetiche sono a rischio di aumento. Recentemente, il prezzo del gas è salito a 32 euro al MWh al Ttf di Amsterdam, con un incremento quasi del 4%. Questo rialzo delle quotazioni energetiche potrebbe interrompere la tendenza alla diminuzione delle tariffe di luce e gas registrata nell’ultimo periodo, portando a un aumento delle bollette stimato fino a 200 euro annui a famiglia.
Considerando complessivamente carburanti, bollette e vendite al dettaglio, questi rincari potrebbero comportare per una famiglia con due figli una maggiore spesa annua di circa 411 euro, con un impatto sull’inflazione stimato intorno all’1%.
Cosa ne pensate? A voi i commenti!