• Dom. Nov 24th, 2024

Attenzione Soldi Falsi: Ecco i 10 Trucchi Per Riconoscerli!

Soldi falsi: a tutti può capitare di entrare in contatto con una banconota contraffatta. Per questo motivo, è sempre utile sapere che esistono dei trucchi per accertarsi della validità e della veridicità del denaro…

 

Il rischio di avere a che fare con dei soldi falsi è sempre presente e, per questo motivo, è meglio saper riconoscere le differenze tra una banconota vera ed una contraffatta. Anche negli ultimi giorni, a Napoli, dopo un’operazione delle forze dell’ordine sono state arrestate 56 persone, accusate di falsificazione di monete false e di aver messo in circolazione il 90% dei soldi falsi presenti in Europa. Esistono dei trucchi per riconoscere i soldi falsi.

Soldi falsi: i 10 modi per riconoscerli!

1. Osservare la carta: Le banconote vere sono composte di una carta particolare, facilmente riconoscibile, in fibra di puro cotone. Al tatto la consistenza è specifica e, stropicciando la banconota, la si sente ‘cantare’, ossia produce un suono ben distinguibile. Con le banconote false non succede e sembra di avere in mano semplice carta.

2. Toccare i rilievi: Le iscrizioni, il disegno ma soprattutto la cifra presente sulle vere banconote, sono tutte in rilievo. Passando il polpastrello o sfregando delicatamente l’unghia, anche ad occhi chiusi, è possibile notare la differenza con il resto della banconota. Questo aiuta a distinguerle da quelle false.

3. Guardare il disegno controluce: Guardando la banconota vera controluce, appare il disegno filigranato, che si ottiene variando lo spessore della carta in alcuni punti precisi. Appoggiando invece la banconota su una superficie scura, tutte le parti più chiare assumono delle tonalità che si avvicinano maggiormente al nero. In questo modo è possibile avere quasi la certezza che la banconota sia vera.

4. La cifra al sole: La luce può essere un’alleata anche in altri modi. Mettendo la banconota controluce, la cifra resta chiaramente visibile ed in evidenza, nel caso delle banconote vere. In caso contrario, la cifra scomparirà e questo ci aiuterà a capire se la banconota che abbiamo in mano è vera o falsa.

5. Il filo di sicurezza: Un’altra operazione da svolgere controluce è quella per controllare la presenza del filo di sicurezza. Si tratta di una scritta particolare su cui è possibile leggere il valore della banconota. Normalmente non è visibile e non è presente nel caso del denaro falsificato e per questo è sempre utile da controllare, rivolgendosi verso una fonte di luce.

6. La striscia olografica: Sulle vere banconote da 5, 10 o 20 euro, esiste la cosiddetta striscia olografica. Muovendola e spostandola, è possibile vedere il simbolo dell’euro oppure il valore della banconota. Anche questa caratteristica è assente nelle banconote contraffatte.

7. La placchetta: Diversamente, sulle banconote da 50, 100, 200 e 500 euro esiste una piccola placca, che sostituisce la striscia olografica. Muovendo la banconota, l’immagine presente sulla placca si modifica lentamente, e mentre a volte è visibile il valore, in altri momenti è possibile vedere un motivo architettonico.

8. I buchini: Un’altra cosa a cui bisogna prestare attenzione è la presenza dei piccoli buchi. Sia sulle strisce sia sulle placchette olografiche sono presenti dei buchini che potrebbero sembrare un’imperfezione, ma che in realtà sono sempre presenti sulle banconote vere. Mettendo la banconota controluce è possibile vederli e si può anche notare che compongono il simbolo dell’euro.

9. Una striscia che brilla: Oltre alla striscia olografica, sulle banconote da 5, 10 e 20 euro si può osservare una striscia più lunga che brilla quando la banconota viene mossa. Osservando meglio, è possibile vedere su tale striscia sia il simbolo dell’euro sia il valore della banconota.

10. Il colore cangiante: Per le banconote da 50, 100, 200 e 500 euro, è stata invece inserita sul retro la cifra cangiante. Si tratta di un modo facile e veloce per notare se il denaro è vero oppure no. A seconda di come si inclina la banconota, è possibile vederla cambiare colore, dal viola, al verde scuro e anche al marrone.

Voi che cosa ne pensate? Ritenete utili questi consigli e li proverete sulle vostre banconote? A voi i commenti!