Matteo Bassetti, noto virologo, si è esposto riguardo al nuovo virus che sta colpendo l’Italia. Ecco quello che ha dichiarato!
Matteo Bassetti, direttore della clinica malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, ha rilasciato un’intervista riguardante la situazione dell’influenza H1N1. Secondo Bassetti, l’Italia sta affrontando una stagione influenzale particolarmente intensa, non tanto per la gravità dei casi ma per il loro elevato numero. Il picco dell’influenza potrebbe non essere ancora stato raggiunto, con un’ulteriore possibile impennata dovuta alla riapertura delle scuole dopo la pausa natalizia.
Bassetti chiarisce che l’influenza H1N1, chiamata anche “suina”, è in realtà un ceppo di influenza A predominante nel mondo dagli ultimi 15 anni e non ha relazione diretta con l’influenza dei maiali. Ogni anno si registrano casi gravi e decessi dovuti a questo virus, ma la situazione di quest’anno è resa più critica dall’alto numero di contagi.
L’esperto evidenzia l’importanza della vaccinazione come misura preventiva, sottolineando che molti italiani non hanno seguito i consigli dei medici di vaccinarsi tra ottobre e novembre. Secondo lui, ciò dimostra una certa immaturità nell’approccio alla prevenzione e una conseguenza delle paure suscitate dalla discussione sui vaccini negli ultimi anni.
Bassetti riconosce che è ancora possibile vaccinarsi, dato che l’H1N1 può circolare anche fuori stagione, ma il vaccino richiede un paio di settimane per essere efficace. Egli sottolinea che l’insufficienza respiratoria è un campanello d’allarme importante dell’influenza, consigliando l’assistenza ospedaliera in caso di calo significativo della saturazione di ossigeno.
Riguardo alla situazione negli ospedali, Bassetti afferma che, nonostante un aumento dei pazienti, la situazione è gestibile e ricorda che la maggior parte dei casi di influenza si cura a casa. Infine, ribadisce la necessità di sensibilizzare sulla vaccinazione, considerando che la mortalità potrebbe essere ridotta con una maggiore adesione alla campagna vaccinale.
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