Un nuovo virus ha recentemente fatto delle vittime in Italia: la paura è tanta. Ecco come riconoscere i sintomi!
Recentemente, a Vicenza, si sono verificati due decessi attribuiti al virus influenzale H1N1. I defunti, uomini di 55 e 47 anni, hanno sollevato preoccupazioni e hanno portato gli esperti a esortare la popolazione a vaccinarsi. Giovanni Di Perri, un noto virologo, ha enfatizzato l’importanza di monitorare attentamente questi casi.
Contrariamente alle prime notizie, la Direzione Sanità della Regione Veneto ha chiarito che il virus in questione non è la variante ‘v’ dell’H1N1, nota come “influenza suina”. Il virus H1N1 pdm09, che circola dal 2009, è un virus influenzale stagionale e non una variante non stagionale.
Nonostante la mortalità per influenza sia in linea con i livelli pre-pandemici, come confermato dall’OMS, l’aumento dei ricoveri e delle morti durante il periodo influenzale rimane un motivo di preoccupazione. Francesca Russo, dirigente della Direzione Sanità veneta, sottolinea l’importanza della sorveglianza medica e ospedaliera.
La vaccinazione contro l’influenza stagionale, che include la protezione contro il virus H1N1, è fortemente raccomandata, soprattutto per le categorie a rischio e per chi rientra nelle indicazioni ministeriali. L’uso di mascherine e altre misure di protezione individuale è consigliato in caso di contagio.
Di Perri, esperto virologo, invita a un’approfondita indagine sui casi di Vicenza, evidenziando che il virus H1N1 è già noto e meno preoccupante rispetto ad altre varianti come quelle dell’influenza aviaria.
I sintomi dell’influenza H1N1 includono febbre alta, raffreddore, dolori articolari e sensazione generale di freddo. Per comprendere l’impatto dell’influenza sulla mortalità, si utilizzano due sistemi di sorveglianza: il Sismg, basato su dati raccolti da 20 città italiane, e il monitoraggio delle forme gravi e complicate in terapia intensiva.
Sebbene i decessi specifici per influenza siano relativamente bassi, spesso il virus aggrava condizioni preesistenti, portando a un numero significativo di morti indirette. Studi stimatano circa 8000 decessi all’anno in Italia dovuti all’influenza e alle sue complicanze. La situazione richiede un’attenzione costante, specialmente per le persone con condizioni di salute preesistenti.
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