A Faenza un treno Frecciarossa in retromarcia ha urtato un regionale Rock fermo ad un segnale. Ecco le prime ipotesi sulla dinamica dell’incidente.
Faenza, Frecciarossa urta un treno regionale: cosa è successo
Un Frecciarossa, proveniente da Lecce e diretto a Venezia Santa Lucia, avanzava in retromarcia a passo d’uomo. I tecnici di Trenitalia hanno riferito che procedeva per inerzia, quando ha urtato un regionale Rock. Quest’ultimo si trovava fermo ad un segnale. La velocità scarsa o nulla dei due mezzi ha evitato una tragedia. Tra Forlì e Faenza, sulla linea Bologna-Rimini, i passeggeri del Frecciarossa hanno fortunatamente riportato lievi ferite. Delle persone contuse ne è stata medicata soltanto una in ospedale, al Bufalini di Cesena. Nessun ferito è grave.
Il 10 dicembre, l’incidente ha coinvolto i due convogli che avanzavano verso Nord causando ritardi per i mezzi a lunga percorrenza e per quelli locali. Il blocco della linea ferroviaria, in quel tratto, costringe allo stop i treni che si spostano lungo la dorsale adriatica da Trieste a Lecce. A livello regionale o interregionale, invece, questo blocco può causare ritardi anche di 100 minuti per il traffico della Piacenza, Bologna, Rimini, Ancona. Senza contare che, nei tratti romagnoli di queste linee, sono in corso lavori di ripristino per intervenire sugli effetti delle due alluvioni di maggio. A seguito dell’incidente, è stato allestito tra Faenza e Forlì un servizio navetta con bus.
Faenza: le cause dell’incidente che hanno portato all’urto dei due convogli
Dopo l’incidente di domenica sera verso le 20:30 sulla linea Rimini-Bologna, la Procura di Ravenna ha aperto un fascicolo per disastro ferroviario. La magistratura ha disposto il sequestro dei convogli coinvolti.
Sono rimasti feriti 17 passeggeri ed è stata fatta una prima ricostruzione dell’accaduto.
Il Frecciarossa 8828 diretto a Venezia Santa Lucia ha tamponato in retromarcia il regionale 1742 diretto da Rimini a Bologna. Quest’ultimo era praticamente fermo, in attesa che il semaforo rosso diventasse verde.
Poco più avanti, oltre il semaforo, si era arrestato anche il Frecciarossa. I due mezzi marciavano nella stessa direzione. Il Frecciarossa, per riallinearsi dietro il segnale di stop, avrebbe fatto retromarcia durante la quale avrebbe tamponato il regionale fermo in attesa poco più indietro.
Subito dopo l’urto, gli agenti della Polfer, i Vigili del Fuoco ed il personale sanitario si sono subito messi al lavoro. Nel frattempo, il personale di Trenitalia ha disposto l’arrivo di un treno per caricare i passeggeri bloccati sui convogli incidentati.
I due convogli viaggiavano sullo stesso binario. La linea Bologna-Rimini viene usata in modo promiscuo da treni ad Alta Velocità, Intercity e regionali. Come ha spiegato il Corriere della Sera, non esiste una linea per il transito esclusivo dei treni ad alta velocità.
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