• Dom. Nov 24th, 2024

Sul caso non ancora risolto di Pierina Paganelli un testimone rimasto anonimo ha rivelato qualcosa che riguarda la vicina Valeria Bartolucci.

 

Omicidio Pierina Paganelli: nuove rivelazioni di un testimone

Valeria Bartolucci, coniuge di Louis Dassilva e vicina di casa di Pierina Paganelli, avrebbe accesso ad un secondo box auto all’interno del garage condominiale. L’ha rivelato un testimone che ha voluto restare anonimo. Questo box auto non è mai stato controllato dalle autorità. In più, Bartolucci avrebbe accesso ad un altro appartamento dello stabile. Anche questa abitazione non è mai stata visionata dagli investigatori che si occupano del caso. La 78enne Pierina Paganelli è stata uccisa a Rimini nel garage del condominio.

Questa recente testimonianza aggiunge nuovi dettagli sui sospettati principali. Ricordiamo chi sono. La già citata Valeria Bartolucci, suo marito Louis Dassilva, i fratelli Loris e Manuela Bianchi. Ad oggi, però, non sono indagati perché nessun elemento raccolto riesce ad inchiodarli. Dunque, non risultano ancora iscritti al registro degli indagati.

E’ stato un condomino della palazzina dove abitava Pierina a rivelare questi particolari in un’esclusiva di Mattino Cinque. Il testimone si è dichiarato a disposizione dell’autorità giudiziaria per dare conferma di quanto affermato negli studi di Canale 5.

Un particolare non ancora noto agli investigatori

Il secondo box, oggetto della nuova rivelazione sul caso Paganelli, non è di proprietà della vicina Valeria Bartolucci. Una condomina amica dell’infermiera aveva fornito a Valeria le chiavi del box, per parcheggiare la sua auto nei giorni di maltempo. Questa donna non viveva nello stabile fino a poco dopo il delitto ed aveva dato a Bartolucci anche le chiavi del suo appartamento. Non sapendo nulla, gli investigatori non hanno mai effettuato un sopralluogo. Non è dato di sapere se gli investigatori effettueranno un nuovo sopralluogo in questi due locali finora ignorati a cui Bartolucci aveva accesso.

Questi dettagli potrebbero essere importanti per determinare la dinamica dei fatti.

L’infermiera, ancora sentimentalmente legata a Dassilva (uno dei principali sospettati), potrebbe avergli lasciato le chiavi del secondo box. La donna ha riferito agli inquirenti di aver scoperto la relazione tra il marito e Manuela. Bartolucci aveva perso la fiducia nei due, ma non aveva intenzione di lanciare accuse. Ha concluso dicendo che avevano portato via un paio di scarpe Louis, non le stesse che indossava il giorno dell’omicidio di Pierina. Scarpe consegnate spontaneamente. Bartolucci si è detta a disposizione degli inquirenti.

Che ne pensate di questi due nuovi particolari? A voi i commenti!