• Ven. Nov 22nd, 2024

Omicidio Giulia Cecchettin, Il Vicino Aveva Lanciato L’Allarme: Non E’ Stato Ascoltato!

Continuano a trascorrere i giorni dal brutale assassinio di Giulia Cecchettin, ma la rabbia e il dolore per quanto accaduto sono ancora vivi in ognuno di noi. Tanti i passaggi che andrebbero riesaminati, come quello relativo all’allarme lanciato da un vicino di casa, il quale non sarebbe stato preso seriamente. Ecco che cosa abbiamo scoperto.

 

Giulia Cecchettin è stata uccisa: la testimonianza del vicino di casa

Sono ancora moltissime le ombre che circondano le ultime ore di vita della povera Giulia Cecchettin, la giovane ragazza barbaramente uccisa dal suo ex fidanzato Filippo Turetta. I due erano scomparsi da casa da circa una settimana quando le ricerche hanno portato alla macabra scoperta. Il corpo della ragazza è stato ritrovato senza vita alla base di un dirupo e per lei non c’è stato più niente da fare.

Molte persone sono state ascoltate su questa storia e pare che anche un vicino di casa della ragazza abbia avuto da dire su quanto accaduto. Sappiamo infatti che questa persona avrebbe udito un litigio tra una giovane ragazza e un ragazzo proprio nei pressi di via Aldo Moro a Vigonovo. Il testimone ha rilasciato quindi la sua dichiarazione a La Repubblica, parlando di un forte litigio fra due giovani avvenuto l’11 Novembre.

L’uomo avrebbe visto un ragazzo prendere a pugni e a calci una ragazza, la quale riversava a terra incapace di difendersi. Il testimone in questione avrebbe quindi chiamato il 112 al fine di segnalare tutto questo, ma purtroppo non è riuscito a prendere la targa della Grande Punto Nera che, nel frattempo, è scappata. I Carabinieri hanno raccolto tutte le dichiarazioni sul caso ma, alla fine, nessuna pattuglia è mai giunta sul posto per approfondire la questione.

Proprio per questa ragione verranno eseguite delle procedure extra al fine di verificare tutte le mancanze che le forze dell’ordine hanno comportato in questa storia. La stazione centrale ha fatto sapere che a quell’ora molte pattuglie erano fuori mentre altre erano implicate in altre situazioni. Essendo un Sabato sera sono davvero tanti i fatti anomali che possono verificarsi in città e paesi, come ad esempio risse e richieste di soccorso da parte dei cittadini. Per non parlare poi del grande numero di incidenti stradali che, purtroppo, aumentano inesorabilmente nel weekend.

Filippo Turetta e il rimpatrio in Italia

Dopo una lunga corsa e l’esecuzione di questo terribile reato, Filippo Turetta è stato fermato in Germania. Nelle prossime ore il giovane ragazzo di 22 anni verrà riportato in Italia tramite un aereo dell’Aeronautica militare che si recherà a Francoforte per prelevarlo e riportarlo a casa. Le pratiche per consentire l’estradizione sono ormai pronte ed è giusto che l’assassino venga processato nel paese in cui ha deciso di togliere la vita ad un’anima innocente come quella di Giulia.

Proseguono intanto le indagini volte a ricostruire tutto quello che è accaduto nelle ultime ore di vita di Giulia e durante la fuga di Filippo. Sembra che il ragazzo abbia attraversato diverse zone nel corso della fuga, fino a raggiungere Fossò dove, per l’appunto, avrebbe colpito mortalmente la sua ex fidanzata. Continuano ad essere molto alte le possibilità relative alla premeditazione da parte del ragazzo, in quanto questo sembra aver pensato a tutto prima di compiere questo orribile scempio. Saranno comunque le indagini dei prossimi giorni a decidere quale pena infliggere al 22enne di Vigonovo. L’arrivo dei Carabinieri sul posto avrebbe potuto salvare Giulia oppure le sorti di questa ragazza erano già inevitabilmente segnate? A voi i commenti!