Emmanuel Macron è uscito vincitore dalle ultime elezioni presidenziali della Repubblica francese. L’uomo, eletto per la prima volta nel 2017, avrà la possibilità di ricoprire la carica per altri cinque anni. I risultati raggiunti hanno conferito la vittoria a Macron con un margine molto inferiore rispetto al passato. Questo è quello che è accaduto in Francia.
Macron vince le elezioni presidenziali del 2022
Si sono finalmente concluse le votazioni per quanto riguarda l’elezione del presidente della Francia. Al ballottaggio finale sono arrivati Emmanuel Macron, il Presidente uscente, e Marine Le Pen, una politica di destra.
Tra i due la lotta è stata frenetica fino all’ultimo momento, ma tutto si è concluso con la vittoria di Macron che ha ottenuto il 58% delle preferenze. Il divario fra i due, dunque, non è stato così marcato come in passato, soprattutto considerando le alleanze di moltissimi partiti e il grandissimo numero di astenuti.
Il Presidente francese ha quindi fatto un discorso a Montmartre, dove è stata suonata la nona sinfonia di Beethoven, nota per essere l’inno della Comunità Europea.
Sicuramente Macron è fiero dei risultati raggiunti, anche se questi non sono per niente paragonabili a ciò che é accaduto nel 2017.
Il discorso di ringraziamento di Macron a tutti i suoi elettori
Sulle note soavi della bellissima musica di Beethoven ed uno scenario contornato dalla Tour Eiffel, Macron ha espresso il proprio ringraziamento a tutti i suoi elettori.
Il Presidente della Francia ha ribadito come gli ultimi anni siano stati difficili ma felici e che questa nuova occasione gli permetterà di ottenere la fiducia del popolo per altri cinque anni.
Macron ha poi aggiunto che sa che molti cittadini l’hanno votato per non farsi assoggettare dalle dinamiche della destra e non perché in accordo con le sue idee. Nonostante questo, anche la scelta in questione va interpretata come una possibilità che gli elettori hanno deciso di concedergli nuovamente.
Il Premier francese ha poi criticato la scelta degli astenuti, in quanto esprimere una preferenza è un diritto di tutti. Forse toccherà proprio a lui dare una risposta a queste persone.
Il pensiero di Macron verso le elezioni di giugno
Ovviamente tutte queste parole hanno fatto sì che il popolo cominciasse a manifestare qualche pensiero su quanto accadrà in Francia durante il mese di giugno.
Sarà proprio in quel periodo che si svolgeranno le elezioni legislative e Macron potrebbe non godere del giusto supporto in Parlamento. Sarà proprio in questo momento che si vedrà il sostegno dei vari partiti e di tutti coloro che non hanno votato per l’avversaria Marine Le Pen.
Macron teme che la donna riesca a trovare il supporto di altri parlamentari e di tutti quei partiti che hanno ottenuto un grande consenso durante le elezioni politiche.
Alcuni studiosi hanno evidenziato che molti altri partiti potrebbero allearsi proprio per contestare le riforme introdotte da Macron. Tra queste, ad esempio, quella legata all’innalzamento dell’età pensionabile.
Che cosa succederà dunque? Le Pen riuscirà ad imporsi in Parlamento, oppure Macron troverà il modo per farsi sostenere dagli altri partiti politici? A voi i commenti.