Attimi di paura quelli che si sono verificati qualche ora fa nei pressi del Mc Donald’s di Sant’Anastasia, un piccolo paesino vicino a Napoli. Scopriamo insieme che cosa è successo e che cosa ha coinvolto i due giovani interessati.
Rissa al Mc Donald’s: paura nella comunità locale
Qualche ora fa un fatto increscioso si è verificato nei pressi di un Mc Donald’s sito a Sant’Anastasia. Al centro della scena due giovani che sono stati coinvolti in una sparatoria, facendo peggiorare la situazione per quanto riguarda la criminalità giovanile del luogo. I due interessati hanno un’età compresa tra i 22 e i 24 anni. Il più grande è attualmente ricoverato in condizioni piuttosto gravi presso l’Ospedale Santobono.
Secondo le ricostruzioni, uno dei due è stato raggiunto da alcuni proiettili mentre l’altro è stato picchiato in maniera selvaggia con una mazza. Quest’ultimo è ora in prognosi riservata presso la clinica Villa dei Fiori di Acerra, anche se le sue condizioni sono stabili e per nulla gravi. I Carabinieri hanno quindi deciso di aprire un’inchiesta al fine di indagare su quanto accaduto, raccogliere più informazioni possibili sulla vicenda e capire il motivo che ha portato i due giovani a questo scontro così acceso e violento.
Come stanno i due giovani coinvolti nella rissa del Mc Donald’s?
Sicuramente tutti coloro che si sono recati al Mc Donald’s di Sant’Anastasia non pensavano di dover assistere a tutto questo, specialmente in una giornata di festa come solo la Domenica può essere. Dopo pochi minuti sono state diffuse alcune notizie relative alle condizioni mediche dei ragazzi coinvolti nell’incidente.
Da quanto comunicato il giovane di 24 anni è stato raggiunto da alcuni proiettili che lo hanno fatto cadere in condizioni piuttosto critiche. Per alcuni la sua vita sarebbe appesa a un filo mentre per altri il peggio sarebbe per lui passato. Il ragazzo di 22 anni, invece, è stato duramente colpito con una mazza da baseball, riportando i traumi peggiori alla testa. In questo caso però la situazione risulta essere meno grave, tanto che il ragazzo sarebbe in netta fase di miglioramento.
Sulla questione stanno indagando i Carabinieri di Castello di Cisterna, il cui scopo principale è quello di scoprire i moventi e i responsabili di questa brutta pagina di cronaca di fine Ottobre. Pare che nella zona siano presenti delle videocamere di sorveglianza che potrebbero aiutare gli inquirenti nella ricostruzione di quanto accaduto.
Tutta questa vicenda non ha lasciato indifferente la comunità locale, che si è descritta a dir poco scossa da quanto accaduto. Negli ultimi tempi, infatti, la delinquenza giovanile e gli atti basati sulla violenza sono aumentati a dismisura, tanto che la gente non si sente serena nel lasciare la propria casa nemmeno per brevi tragitti. E’ importante, quindi, attuare delle misure che possano salvaguardare la società, cercando di invertire questa rotta che sta prendendo una brutta piega. Che cosa succederà ora? A voi i commenti!