L’ordine dei giornalisti della Lombardia avrebbe fornito alcuni chiarimenti sull’ex compagno di Giorgia Meloni. Andrea Giambruno, pur avendo superato l’esame da professionista avrebbe deciso di proseguire nella carriera di pubblicista. Ecco alcuni chiarimenti in merito.
Andrea Giambruno: arriva la segnalazione all’ordinamento dei giornalisti
Il 23 Ottobre scorso l’Ordine dei giornalisti ha segnalato Andrea Salvatore Giambruno al Consiglio di Disciplina per le frasi pronunciate nei fuori onda trasmessi da Striscia La Notizia. Nel provvedimento Giambruno viene definito giornalista pubblicista. Si tratterebbe di un errore, poiché l’ex conduttore di Diario del giorno è un giornalista professionista da oltre 5 anni. Giambruno, infatti, ha superato l’esame di idoneità professionale già nel 2018. L’errore deriva da un problema relativo all’aggiornamento delle liste degli iscritti nelle banche dati dell’Ordine dei giornalisti.
Proprio nella banca dati dell’ordine della Lombardia il nome di Andrea Giambruno figura nell’elenco dei giornalisti pubblicisti dal 12 Giugno 2014. È lecito pensare che nessuno abbia mai aggiornato il data base, pur trattandosi di un procedimento importante ai fini pubblici. È doveroso precisare che il nome di Andrea Salvatore Giambruno è presente sullo stesso sito dell’Ordine nazionale dei giornalisti ammessi alla 127esima sessione di esame professionale tra il 18 Aprile e il 20 Luglio 2018.
Il nome compare nell’elenco dei soggetti ammessi con riserva per mancanza di uno dei documenti richiesti. Tale documento sarebbe stato presentato con l’ammissione all’esame scritto il 18 Aprile. Il 28 Giugno 2018 Giambruno ha superato anche la prova orale ottenendo l’iscrizione del suo nome nella lista degli idonei professionisti.
Caso Giambruno: sarà il Consiglio di disciplina a decidere
L’ordine dei giornalisti della Lombardia, dopo aver verificato l’attuale status di Giambruno, ha confermato che il giornalista ha superato l’esame professionale il 28 Giugno 2018. Il conduttore Mediaset, però, non avrebbe mai chiesto l’iscrizione all’elenco dei professionisti, non sostenendo l’iter necessario all’ottenimento del tesserino. L’iscrizione comporta la presentazione della Dichiarazione di superamento esame rilasciata dal Consiglio
Nazionale e di alcuni documenti, quali la carta d’identità e il codice fiscale. A questi si aggiungono il pagamento della quota d’iscrizione e una fototessera per il tesserino professionale.
Tali pratiche non sarebbero mai state avviate, almeno da quello che risulta all’ordine lombardo. Il nome di Andrea Salvatore Giambruno figura tra i fascicoli dei praticanti, ma anche in quelli dei giornalisti pubblicisti. Qui risulta iscritto dal 2014. Anche la Federazione Nazionale della Stampa Italiana ha inviato una segnalazione nei confronti di Giambruno, presentando un esposto al presidente Riccardo Sorrentino, a capo dell’Ordine dei
giornalisti della Lombardia. L’ipotesi riguarda la violazione delle norme deontologiche da parte dell’ex compagno di Giorgia Meloni.
Ora spetterà al consiglio di disciplina, formato da 9 giornalisti tra pubblicisti e professionisti, definire la giusta sanzione. Questa potrebbe riguardare un semplice avvertimento come una radiazione dall’albo. Ogni valutazione, ad oggi, risulterebbe affrettata. Solo nei prossimi giorni scopriremo insieme i dettagli relativi al futuro lavorativo del giornalista che, nel frattempo, si è chiuso nel silenzio senza commentare le informazioni che lo riguardano. Riuscirà Andrea Giambruno a districarsi in questa complicata vicenda? A voi i commenti!