Importante scoperta in ambito scientifico sanitario. I tecnici di laboratorio della Pfizer-BioNTech hanno condotto nuovi studi sulla saliva per valutare il ruolo degli anticorpi. Ora infatti, sarebbero più chiare le motivazioni che favoriscono l’immunità dalla malattia subito dopo aver effettuato il vaccino. Ecco che cosa è stato scoperto in merito.
Pfizer-BioNTech: la risposta immunitaria provocata dal vaccino
Alcune ricerche hanno mostrato come, in seguito al vaccino Pfizer-BioNTech, le persone risultino essere immuni al virus soprattutto durante i primi mesi dall’iniezione.
Questi studi sono stati pubblicati su Embo Molecular Medicine a opera di alcuni ricercatori coadiuvati dalla professoressa Maria Rescigno.
La donna, responsabile del laboratorio di Immunologia di Humanitas ha collaborato con la dottoressa Chiara Pozzi, biologa presso lo stesso dipartimento.
L’intento dello studio era quello di dimostrare come i vaccini riescano a garantire una risposta immunitaria nella zona della bocca e del naso. È proprio qui che, infatti, avviene il contagio per mano del virus, che va ad insediarsi nelle mucose orali e nasali.
L’esperimento effettuato da BioNTech ed Humanitas
Ma come possono gli anticorpi migrare dal sangue alla saliva? Per dare una valida risposta a questa domanda, sono stati esaminati i campioni salivari di moltissime persone vaccinate con il siero di Pfizer-BioNTech.
Gli individui in questione hanno aderito volontariamente al progetto Covid Care Program, un’iniziativa che ha l’esigenza di rispondere a molti quesiti sorti durante la pandemia.
Le due dottoresse hanno dichiarato come un vaccino intramuscolare, solitamente, non vada a coprire anche la zona delle mucose. Lo studio é stato condotto per vedere in che modo gli anticorpi sanguigni riescano a trasferirsi nella zona della bocca e del naso.
La Rescigno ha sostenuto che le immunoglobuline passano dal sangue alla saliva e di come sarebbero proprio queste a proteggere le mucose orali e nasali. Ovviamente, con il passare del tempo, l’azione degli anticorpi diminuisce ed è per questo che la copertura risulta essere più efficace subito dopo il vaccino.
Chiara Pozzi ha dichiarato che più alto é il numero di anticorpi nel sangue, più crescerà la percentuale degli stessi nella saliva e nelle mucose. Gli anticorpi sono molto instabili ed è per questo che tendono a scendere con il passare dei giorni.
I vaccini prodotti da Pfizer-BioNTech sono così efficaci contro il virus?
Questo studio ha dimostrato come, ancora una volta, il vaccino realizzato da Pfizer-BioNTech sia utile per contrastare la diffusione del virus SARS-CoV-2.
A quanto pare, questo antidoto non solo annienterebbe la possibilità di sviluppare la malattia in forma grave.
I suoi effetti, infatti, sarebbero visibili anche a livello preventivo, poiché vanno a proteggere le mucose bloccando l’infezione.
È importante sapere che il periodo di massima copertura é quello successivo al vaccino. Questo raggiunge il suo apice nei primi tre mesi dalla somministrazione dell’ultima dose.
Forse, grazie a questo esperimento, sarà possibile aumentare la funzionalità degli anticorpi siti nelle mucose orali e nasali, ma anche nella saliva. Del resto è proprio in questi posti che avviene la diffusione del virus che, tramite queste cavità, riesce a penetrare nell’organismo umano.
Eravate a conoscenza di questo esperimento e della presenza di una risposta immunitaria nella saliva dell’uomo? Sicuramente il contributo scientifico non è da sottovalutare.