• Ven. Nov 22nd, 2024

Silvio Berlusconi, Quanto Valgono I Suoi Quadri? Ecco La Verità!

Sembrerebbe che Silvio Berlusconi, nei suoi ultimi anni di vita, abbia acquistato circa 25mila dipinti. Il fondatore di Forza Italia li avrebbe comprati da alcune televendite. Ecco come si è espresso Vittorio Sgarbi in merito.

 

La Pinacoteca di Berlusconi: alcuni quadri sarebbero croste

Silvio Berlusconi avrebbe raccolto in un magazzino, sito in prossimità della sua villa di Arcore, 24.000 dipinti, molti dei quali provenienti dalle televendite. Secondo il parere di Vittorio Sgarbi, noto critico d’arte, le opere sarebbero costate in tutto 20 milioni di euro. I quadri rientrerebbero nei beni ereditati dai parenti più stretti dell’ex premier dopo la sua morte. Sgarbi ha dichiarato che si tratta di una collezione poco redditizia e piuttosto ingombrante.

Il Sottosegretario alla cultura aveva già parlato delle tele raccolte da Berlusconi, affermando che fossero di scarso valore. Avrebbe anche aggiunto che sarebbe stato meglio averne 2.400 buone piuttosto che 24.000 di quel livello. Tuttavia la collezione vanta anche la presenza di dipinti molto preziosi. Tra questi un Tiziano preso dal museo di Cleveland e un ritratto di Pietro Annigoni che raffigura la Marchesa Casati Stampa, uccisa dal marito nel 1970.

Sembrerebbe che alcune delle opere custodite nell’hangar siano andate distrutte dopo essere state intaccate dai tarli. La decisione degli eredi di smantellare la collezione dipenderebbe molto anche dalle spese di gestione del magazzino. Queste, infatti, ammonterebbero a circa 800 mila euro annui.

Alessandro Orlando e l’incontro con Silvio Berlusconi

Alessandro Orlando, noto volto delle vendite televisive serali e notturne, ha voluto raccontare il primo curioso incontro con il Cavaliere. Era circa mezzanotte quando, durante la diretta di una televendita, mise all’asta un dipinto del 700, eseguito da un pittore fiammingo. La tela rappresentava una Madonna con un bambino. Il primo a intervenire telefonicamente fu proprio Silvio Berlusconi con un’offerta di 50mila euro. Pensando a uno scherzo, Orlando avrebbe riattaccato. Dopo poco tempo, però, l’ex premier avrebbe richiamato la redazione dal numero di casa, invece che dal privato.

Questa volta, però, avrebbe lasciato parlare una donna. Solo più tardi si sarebbe scoperto che si trattava di Marta Fascina. Alla fine della trattativa l’ex Presidente del Consiglio riuscì ad aggiudicarsi la tela olandese. Orlando ha dichiarato di essersi recato ad Arcore per consegnargli personalmente il quadro e fare la sua conoscenza. L’uomo ha rivelato che Berlusconi avrebbe acquistato da lui oltre 2.500 dipinti. La maggior parte di questi rappresenta nudi femminili e figure sacre e più di 1.000 provengono dalla Russia. Il valore complessivo di queste tele, si aggirerebbe intorno ai 3 milioni di euro.

A questo punto viene spontaneo chiedersi quale decisione prenderanno gli eredi di Berlusconi in merito alla sua pinacoteca. Decideranno di realizzare un museo dedicato alle persone che capiscono poco d’arte seguendo il consiglio di Sgarbi o seguiranno altre strade? A voi i commenti!