• Ven. Nov 22nd, 2024

Il Consiglio dei Ministri si è riunito Lunedì 16 Ottobre per delineare le misure economiche della nuova Legge di Bilancio. Ecco i particolari relativi ai nuovi emendamenti.

 

16 Ottobre 2023: il Cdm approva la Legge di Bilancio

Ecco alcune delle misure previste dalla nuova manovra del Governo Meloni, in attesa dell’approvazione da parte del Parlamento. La Legge di Bilancio 2024 include, tra le altre cose, un piccolo aumento dell’assegno pensionistico mensile a partire dal 65esimo anno di età. Dal 1°Gennaio 2024 gli importi inferiori o uguali al minimo INPS verranno portati a 618 euro. Lo scopo del Governo è quello di intervenire a tutela delle fasce più deboli e maggiormente colpite dal fenomeno dell’inflazione. L’anno scorso l’aumento aveva privilegiato i percettori con almeno 75 anni di età. Ora il provvedimento è stato esteso a un pubblico più grande.

Non rimane che capire come questa manovra verrà correlata all’adeguamento al costo della vita previsto dalle misure previdenziali. Questo, nel 2024, dovrebbe corrispondere al 5,5%. Con la nuova Legge di Bilancio assisteremo, inoltre, alla proroga di Ape sociale e Quota 103. Uno dei punti focali della misura governativa riguarda il riesame delle aliquote IRPEF. Il fine consiste nel passare da 4 a 3 scaglioni con il rispettivo aggiornamento delle stesse, per giungere alla flat tax al termine della legislatura. I redditi più bassi potranno contare su uno sconto mensile di circa 20 euro.

Legge di Bilancio: le nuove misure

Gli stipendi beneficeranno ancora del taglio del cuneo fiscale: la riduzione della quota contributiva riguarderà i lavoratori con reddito fino a 35mila euro. I salari netti non subiranno aumenti, ma si confermeranno più alti rispetto ai primi mesi del 2023. Un altro grande argomento è quello relativo al Ponte sullo Stretto di Messina, anche se non è ancora chiaro il modo in cui il Governo possa intervenire.

La manovra stanzierà anche i fondi necessari per rinnovare i contratti del Servizio Sanitario e della Pubblica Amministrazione. Le novità riguardano anche le famiglie, con importanti agevolazioni per le mamme che lavorano. Le donne con due o più figli non dovranno pagare i contributi a carico dei lavoratori. Dal secondo figlio in poi, inoltre, l’asilo nido sarà gratis. Un miliardo di euro sarà destinato alle famiglie numerose e all’innalzamento del tasso di natalità.

Nel 2024 è stata riconfermata la Carta “Dedicata a te” mentre il Canone Rai passerà da 90 a 70 euro. La manovra prevede anche l’addio definitivo al Superbonus. A tal proposito verrà sospesa la proroga del termine per concludere i lavori condominiali.
La nuova legge di Bilancio contempla, inoltre, un aumento delle deduzioni per chi assume a tempo indeterminato, con l’abrogazione dell’Ace, ovvero l’agevolazione dell’aiuto alla crescita economica. La manovra include anche un regime agevolato per i lavoratori autonomi e dipendenti che decideranno di trasferire la loro residenza fiscale nel Bel Paese per almeno 5 anni. Riuscirà la nuova manovra a risollevare le sorti del nostro Paese? A voi i commenti!