Il clima che si respira in Israele non è certo dei migliori. La guerra imperversa nelle strade e le comunicazioni rischiano di cadere da un momento all’altro. Pare anche che le agenzie di viaggi stiano vivendo ingenti periodi di difficoltà: ecco che cosa si sta verificando sotto questo punto di vista.
Agenzie di viaggio in crisi: l’incubo delle disdette diventa sempre più reale
Negli ultimi giorni il Medio Oriente sta vivendo dei momenti di gravissima difficoltà a seguito degli ultimi scontri politici e sociali che stanno caratterizzando Israele. Uscire di casa è impossibile ed è per questo che si stanno verificando grandissimi problemi anche per quanto riguarda il settore del turismo. Al centro della scena anche Giordania ed Egitto che, in questo particolare periodo dell’anno, sono sempre molto ambite dai turisti.
Le agenzie di viaggi sono in allarme in quanto molte persone hanno disdetto le loro prenotazioni e si teme che anche gli altri viaggiatori possano optare per la stessa scelta qualora la situazione non dovesse cambiare. Al momento, però, sono stati cancellati solamente i voli diretti ad Israele mentre per tutte le altre mete turistiche non sono stati presi ulteriori provvedimenti.
Sulla questione è intervenuta anche Paola Fiaschi, rappresentante di un’agenzia viaggi con sede a Castelfiorentino. La donna ha dichiarato che al momento non sono attivi i pacchetti che hanno come meta Israele, ma si teme che anche le altre località del Medio Oriente possano subire delle disdette a seguito di quanto accaduto nell’ultimo periodo. E’ ancora troppo presto per dirlo, ma appare ragionevole come delle persone normali preferiscano rimandare le loro vacanze piuttosto che esporre la propria vita a dei rischi tangibili a seguito della guerra.
Crisi per le agenzie di viaggi: la difficile situazione del momento
La Fiaschi ha poi raccontato di come alcuni clienti siano preoccupati anche a seguito di alcuni viaggi che si terranno fra diversi mesi. Alcune coppie hanno disdetto le loro prenotazioni, mentre molte altre stanno ancora valutando se partire oppure no. Ha poi fatto sapere che queste persone non dovranno preoccuparsi laddove decidessero di non partire più, in quanto nel caso in cui si siano affidate ad agenzie serie potranno riottenere tutto il loro denaro.
Al momento il Governo ha deciso di sospendere ogni tipo di partenza turistica verso Israele ed è sicuramente una grave perdita in quanto durante l’Autunno queste sono le mete più gettonate dai turisti. Dopo lo scontro a fuoco di Hamas le agenzie di viaggi hanno ricevuto numerosissime chiamate da parte di coloro che intendevano partire per queste terre. Per questo motivo è stato suggerito ai clienti di rivolgersi alla Farnesina e di prendere come riferimento i portali ufficiali ribattezzati sotto la soglia di viaggiare sicuri. Al momento sulla zona di Israele è anche vietato il sorvolo e sicuramente nessun tipo di manovra verrà autorizzata nei prossimi giorni. Pensate che tutti i viaggi verso il Medio Oriente debbano essere annullati o si può trovare un’eccezione a questa regola? A voi i commenti!