Alcuni virus sono più insidiosi di altri e soprattutto sono poco noti al pubblico. Da qualche ora il terribile batterio mangiacarne sta gettando l’Italia nel panico. Ecco che cosa sta succedendo!
Virus mangiacarne in Italia: la vita di un uomo è a rischio
I virus sono in continua evoluzione, motivo per cui anomalie e mutazioni varie si verificano in ogni momento. Alcune di queste sono innocue mentre altre possono risultare pericolose per l’umanità e per l’ambiente. Il caso di cui vogliamo parlare oggi ha come protagonista un virus ribattezzato mangiacarne, il quale ha colpito un uomo di 49 anni.
Questo ha raccontato come tutto sia nato da una semplice ferita al ginocchio, causata da una caduta che in apparenza sembrava innocua. Il taglio di per sé non era molto grave, ma si è infettato e ha dato origine ad un’infezione causata dal batterio Vibro Vulnificus. Tutto è poi peggiorato nel giro di pochissime ore, momenti in cui la vita dell’uomo è stata messa a repentaglio.
Il paziente è stato ricoverato d’urgenza e i medici si sono dichiarati a dir poco spaventati dalla situazione. L’Ospedale Nazareno ha comunque fatto di tutto per salvare la vita dell’uomo e la sua gamba, la quale ha rischiato perfino di essere amputata. Ad ogni modo dopo 4 interventi e più di 100 punti di sutura le criticità sono state superate.
Vibro Vulnificus: cosa sappiamo sul batterio mangiacarne
Il virus di cui stiamo parlando è davvero subdolo da trattare e se non curato in tempo può essere fatale. Si tratta comunque di un batterio molto raro che vive nelle acque tropicali. Ci si chiede quindi come l’uomo sia riuscito a contrarre l’agente patogeno. In molti si chiedono per quale motivo questo batterio venga definito come mangiacarne e la risposta a questa domanda è in realtà molto semplice.
Questo batterio infatti colpisce la sua vittima e con il passare dei giorni arriva ad aggredire lo strato più profondo della carne e del muscolo. La sua azione è così invasiva ed aggressiva che riesce a consumare e a divorare il tessuto colpito dall’infezione, proprio come se mangiasse la carne. Come se tutto questo non bastasse, la ferita inizierà ad emanare un odore molto forte e pungente, tipico della carne che marcisce.
Proprio per questa ragione l’uomo si è dovuto sottoporre a diverse operazioni chirurgiche, in modo da ricostruire le fasce muscolari intaccate dall’azione dell’agente patogeno. Ovviamente al tutto è stata affiancata una terapia antibiotica volta ad annientare anche la forma più forte e resistente del virus.
Il batterio agisce dall’interno e solo dopo diverse ore il paziente riesce ad avvertire dei malori legati alla sua azione. In altre Nazioni i pazienti colpiti da questo virus non sono stati così fortunati, in quanto i medici non hanno evidenziato il problema in tempo e quindi è sopraggiunto il decesso. Eravate a conoscenza di questo virus e delle sue conseguenze? A voi i commenti!