Immunologo Le Foche aggredito: il noto medico è in terapia intensiva a Roma. Sui social, però, i no-vax si sono scatenati, celebrando l’atto e sostenendo che questo sia solo l’inizio!
L’immunologo Francesco Le Foche è stato vittima di una brutale aggressione nel suo studio medico a Roma. Mentre la dinamica del fatto viene chiarito anche grazie alla collaborazione dello stesso medico, che ha avuto un trauma facciale, sui social si stanno scatenando i festeggiamenti dei no-vax.
Immunologo Le Foche aggredito: gioia social dei no-vax!
L’immunologo Francesco Le Foche è stato aggredito nel suo studio medico a Roma, nel Quartiere Salario. Uno dei suoi pazienti infatti lo ha ripetutamente colpito provocandogli un grave trauma facciale. A causa di questo, ora Le Foche si trova in terapia intensiva e le sue condizioni vengono definite critiche. Il medico, ricoverato all’Ospedale Umberto I di Roma, non è in pericolo di vita e starebbe parlando anche per aiutare a ricostruire la dinamica dell’aggressione. Sui social, però, si stanno scatenando molti no-vax, dal momento che Le Foche è stato uno dei volti di riferimento durante la pandemia. Infatti, teneva aggiornata la popolazione sui contagi, fornendo consigli ed invitando anche tutti a vaccinarsi contro il Covid-19. In tanti contrari al vaccino hanno festeggiato per questo motivo, sostenendo che la gente si stia svegliando e che stia comprendendo la pericolosità dei vaccini. Alcuni utenti, in particolare su X, hanno messo in guardia i medici dicendo che questa aggressione è solo l’inizio.
Immunologo Le Foche aggredito: il vaccino non c’entra con il movente!
In ogni caso, anche se la notizia ha scatenato i social ed in particolare hater e no-vax, le motivazioni dell’aggressione non hanno nulla a che fare con il vaccino o con la pandemia. L’uomo che ha aggredito il dottor Francesco Le Foche nel suo studio è affetto da problemi psichiatrici ed ha avuto dei precedenti penali. Secondo la versione dello stesso Le Foche, il medico aveva guarito il suo paziente da un’infezione e allora l’uomo aveva preteso che salvasse anche la vita del suo cane. A quel punto Le Foche ha sottolineato di non poterlo fare non essendo un veterinario. Quando poi l’animale domestico ha perso la vita, l’aggressore se l’è presa con Le Foche aggredendolo nel suo studio. Ovviamente restano da chiarire i dettagli della dinamica, anche perché il noto immunologo non ricorda il momento esatto del pestaggio. Voi che cosa ne pensate? Avete un’idea su quello che è successo e che pensate dei commenti che ci sono stati sui social? A voi i commenti!