Allerta calabroni in Italia: si stanno diffondendo sempre di più specie aliene e dannose per l’ecosistema, come la vespa velutina e la vespa orientalis. Ecco cosa c’è da sapere!
Continua l’allerta calabroni in Italia, con l’espansione delle specie aliene che mettono a rischio l’ecosistema. Dopo la vespa orientalis di cui si è parlato in questi mesi, arriva anche la vespa velutina che rischia seriamente di danneggiare le api da miele. Soprattutto nel nord-ovest la vespa sta prendendo sempre più piede, ma è in arrivo anche nel resto d’Italia.
Allerta calabroni in Italia: la vespa velutina rischia di danneggiare le api da miele!
L’allerta calabroni in Italia continua e, stavolta, ad essere al centro dell’attenzione è la vespa velutina. La presenza di questo insetto era stata segnalata già nel 2012, ma ora nel nord-ovest c’è stata un’espansione della presenza di questo animale. Altrimenti nota come calabrone asiatico, la vespa velutina è considerata come una specie aliena e come tale, tra le altre cose, mette a serio rischio l’ecosistema in cui si trova attualmente. In particolare questa vespa si nutre principalmente delle api da miele, che sono fondamentali in Italia così come all’estero. Infatti, svolgono un ruolo cruciale per l’ecosistema. Sia i ricercatori sia gli apicoltori sono quindi molto preoccupati per la diffusione di questa vespa. La popolazione è stata invitata a prestare attenzione anche ai nidi della vespa velutina che, appunto, potrebbero iniziare a diffondersi in tutta Italia.
Allerta calabroni in Italia: si diffonde anche la vespa orientalis, il sito per segnalare i nidi!
Anche la vespa orientalis prende sempre più piede in Italia. La specie, che inizialmente era presente nel Sud, si sta diffondendo anche altrove con dei potenziali danni concentrati soprattutto a Roma. Infatti, proprio nella Capitale ci sono state moltissime segnalazioni tra il 2022 e il 2023. Proprio come hanno sostenuto i biologi e gli apicoltori, è bene che anche la popolazione stia attenta alla presenza dei nidi. Le foto per avere la possibilità di riconoscerle sono state diffuse su Internet. Infatti, è stato anche aperto un sito di web, chiamato Stop Velutina, che unisce a livello nazionale sia gli apicoltori sia gli enti di ricerca dedicati. Attraverso il sito si può leggere una guida per riconoscere questi insetti e allo stesso tempo si possono fare delle segnalazioni. In questo modo si cerca di arginare la diffusione delle vespe. Voi che cosa ne pensate? Eravate al corrente della diffusione di questi calabroni e vespe in Italia e pensate di averli mai visti? A voi i commenti!