• Ven. Nov 22nd, 2024

Pullman Precipita e Prende Fuoco: Il Bilancio è Tragico!

Incidente senza precedenti in Italia. Un Pullman è precipitato da un cavalcavia finendo su cavi elettrici che hanno scatenato l’inferno. Ecco gli ultimi aggiornamenti. 

Mestre – Una serata ordinaria si trasforma in tragedia: alle 20 circa, un pullman traboccante di persone ha fatto un volo di circa 10 metri da un tratto sopraelevato di via dell’Elettricità, precipitando sul sedime ferroviario adiacente. L’incidente è avvenuto vicino al cavalcavia Vempa, su un ponte della bretella stradale che da Mestre conduce verso Marghera e l’autostrada A4.

Viaggio Interrotto e Vittime

Il pullman, gestito dalla società di trasporti Martini, era diretto verso il campeggio “Hu” di Marghera, noto per offrire servizi di navetta per Venezia, e distante soli 3 km dal luogo dell’incidente. A bordo, una marea di turisti stranieri, molti dei quali ora contati tra le vittime di questo terribile evento.

La Dinamica dell’Incidente e le Ipotesi Sulle Cause

Per cause ancora da accertare, il pullman, dopo aver sfondato il parapetto, ha terminato la sua corsa tra un magazzino e i binari della stazione di Mestre, prendendo fuoco all’impatto. Non si notano tracce di frenata sul luogo dell’incidente. Marco Agostini, comandante della polizia municipale di Venezia, non esclude l’ipotesi di un malore dell’autista, ma sottolinea che sono in corso ulteriori verifiche.

L’Impegno dei Soccorritori e il Coinvolgimento Internazionale

Le squadre di soccorso stanno operando incessantemente sul posto, compresi i vigili del fuoco e più di 50 ambulanze. I feriti, tra cui una bambina di 10 anni in gravissime condizioni, sono stati trasportati nei vari ospedali della zona, come conferma l’Ulss3 di Venezia. Anche la linea ferroviaria tra Mestre e Venezia è stata temporaneamente sospesa.

La Prefettura di Venezia ha immediatamente inviato un allarme a tutte le autorità consolari, visto l’alto numero di turisti stranieri coinvolto. Sul posto, anche il console a Venezia della Bulgaria, lì per raccogliere informazioni per conto suo e degli omologhi di altre nazioni.

Reazioni e Prossimi Passi

Il campeggio “Hu” è attualmente chiuso e non sono state rilasciate dichiarazioni dagli addetti. All’ingresso, una folla di persone, presumibilmente preoccupate per i propri cari, cercano disperatamente informazioni.

Le operazioni di recupero e identificazione delle vittime sono ancora in corso e l’intera comunità è sospesa in un’attesa carica di ansia e cordoglio. “L’incidente ha coinvolto anche alcuni minori”, ha confermato il governatore del Veneto, Luca Zaia, “e le vittime e i feriti sono di varie nazionalità. Ringrazio i vigili del fuoco, la questura e i sanitari per il loro impegno in questo momento drammatico”.

Il futuro offrirà, si spera, risposte alle domande che ora affliggono le menti di tutti: come e perché è potuto accadere un tale disastro? Nel frattempo, la città di Mestre piange le sue vittime e si stringe attorno alle loro famiglie in un abbraccio colmo di tristezza e solidarietà.