Covid: l’Italia, con un sistema sanitario pubblico, ha il dovere di fornire indicazioni chiare e agire con decisione per proteggere i cittadini. L’allarme di Walter Ricciardi.
Allarme Covid in Italia: la preoccupazione di Walter Ricciardi
Walter Ricciardi, docente di igiene presso l’Università Cattolica di Roma, ha voluto esprimere la sua opinione in merito alla crescita dei contagi causati dal Covid-19. L’esperto ha dichiarato che i dati raccolti non sono del tutto affidabili, in quanto non possiamo contare su un monitoraggio effettivo poiché molti test vengono effettuati in casa.
Secondo il suo parere è quindi impossibile avere un quadro definito di tutta la situazione, motivo per cui è bene prestare attenzione a ciò che viene comunicato in merito alla situazione sanitaria. Al momento infatti, gli ospedali e le varie cliniche riescono a gestire la situazione e pare che l’allarme sia piuttosto basso e contenuto.
Ovviamente questo non significa che siamo esclusi da ogni tipo di pericolo in quanto, molto probabilmente, i casi aumenteranno con il passare dei giorni. Bisogna quindi intervenire prima che sia troppo tardi, ricorrendo alla sorveglianza e combattendo così il virus della Sars-Cov-2. Ricciardi ha poi aggiunto che in questo momento siamo in completa balia degli eventi, in quanto la situazione potrebbe precipitare da un momento all’altro oppure l’allarme rientrare del tutto. Ricorrendo però alla giusta dose di prevenzione e sorveglianza sarà possibile tenere sotto controllo la situazione ed impedire che questa possa degenerare come in passato.
Il Covid nel mondo: ecco come sta reagendo l’America
Purtroppo i casi di Covid sono in netto rialzo in ogni parte del mondo, motivo per cui i vari Stati hanno lanciato l’allarme e si preparano al peggio. Ogni Nazione ha in mente le sue strategie e fra quelle più brillanti rientra quella degli Stati Uniti d’America. Ricciardi ha quindi voluto dedicare del tempo ad elogiare il Governo americano in merito alle ultime decisioni prese.
Pare infatti che nelle ultime ore gli USA abbiano deciso di presentare un programma per monitorare il Covid che permetterà a tutti di effettuare dei test gratuiti seppur l’assicurazione per gli americani sia privata. Proprio per questo il sistema sanitario italiano, che per giunta è anche pubblico, dovrebbe ispirarsi a questi modelli e far qualcosa che permetta di monitorare la situazione con un occhio più sicuro.
Lasciare tutto all’improvvisazione è deleterio in una società che affonda le sue radici negli ospedali, nelle scuole e sulle residenze assistenziali. Sono proprio questi, infatti, gli ambienti più delicati che potrebbero degenerare a seguito di una nuova ondata della malattia. È quindi necessario promuovere una serie di programmi che non solo vada ad informare la popolazione in merito a ciò che potrebbe accadere, ma che fornisca gli strumenti adatti per combattere il virus.
L’invito di Ricciardi è quello di smettere di perdere tempo e di agire subito, in modo da combattere il virus e, soprattutto, trovare un rimedio per bloccarne la diffusione. Sicuramente le sue parole possono risultare brusche, ma nulla in confronto a ciò che potrebbe accadere laddove il virus tornasse a diffondersi come pochi anni fa.
Secondo voi l’opinione di Ricciardi è esagerata oppure è bene muoversi ora prima che sia troppo tardi? A voi i commenti!