Ennesimo caso di cronaca: un detenuto ha deciso di evadere dall’ospedale nel quale era ricoverato. Ecco che cosa è successo e le vicissitudini che riguardano l’agente di Polizia che si è precipitato nella sua cattura.
Detenuto ricoverato evade dall’ospedale: le sorti dell’agente di Polizia
La storia che stiamo per raccontare ha dell’assurdo, in quanto vede come protagonista un uomo palestinese di 32 anni, un giovane detenuto. L’uomo, ricoverato presso l’Ospedale San Paolo di Milano, era stato portato d’urgenza al nosocomio a seguito di un grave malessere di cui si era a lungo lamentato. Ovviamente gli sono state offerte tutte le cure del caso, ma nessuna di questa sembra aver sortito l’effetto desiderato. Per questo motivo sarebbe stato predisposto il ricovero del soggetto in una struttura più adatta.
Il carcere ha quindi provveduto al suo trasferimento in ospedale, al fine di porre il detenuto sotto esame e fargli fare delle visite specialistiche. Come sempre, alcuni poliziotti scelti avrebbero dovuto sorvegliarlo durante il periodo del ricovero. A quanto pare, però, l’uomo avrebbe approfittato di un momento di distrazione degli agenti per lanciarsi dalla finestra e tentare la fuga. I suoi propositi non sono andati a buon fine, in quanto il poliziotto responsabile, un ragazzo di soli 28 anni, si è accorto di tutto.
La guardia ha subito reagito e per fermare il detenuto si sarebbe lanciato dalla finestra, facendo una caduta molto brutta. Secondo le ricostruzioni è proprio in questo frangente che avrebbe riportato gravi danni alla schiena e alla testa. Si parla di trauma cranico e diverse ferite che sono state localizzate all’altezza delle vertebre cervicali. Ora il giovane poliziotto è ricoverato in condizioni piuttosto gravi, anche se in un primo momento non si pensava che la situazione potesse rivelarsi così tragica. La guardia sarebbe addirittura finita in coma ma, al momento, la sua prognosi è riservata.
Il problema delle carceri italiane: la situazione sfugge al controllo dello Stato
Diverse persone hanno detto la loro su quanto accaduto, dichiarando come, oggi, carceri e penitenziari siano del tutto abbandonati dal governo. All’interno di questi posti inoltre, circolano sostanze e oggetti che non dovrebbero essere contemplati, i quali non fanno altro che far aumentare i livelli delinquenza nei centri di detenzione. Purtroppo non è la prima volta che si assiste a un tentativo di evasione in ospedale, in quanto sono sempre di più coloro che tentano di scappare dal carcere.
Il sindacalista Aldo di Giacomo ha dichiarato che negli ultimi mesi sono state davvero tante le evasioni ma che, per fortuna, gli agenti sono riusciti a sventare questi fatti nella maggior parte dei casi. Ha poi aggiunto che molti detenuti fingono di stare male per essere ricoverati e tentare la fuga indisturbati. In ospedale, del resto, il via vai è generale e basta davvero poco per agire indisturbati senza dare nell’occhio.
E’ quindi importante intervenire in maniera più concreta onde evitare il ripresentarsi di questa situazione. Bisogna poi tutelare le guardie e i poliziotti in quanto, sempre più spesso, sono proprio loro a pagare il duro prezzo di queste rivolte. Eravate a conoscenza della grave situazione che vede come protagoniste le carceri italiane? A voi i commenti!