L’eredità che Silvio Berlusconi ha deciso di lasciare ai figli è stata finalmente accettata. Ecco i dettagli riportati sul testamento e cosa hanno fatto Pier Silvio e Marina Berlusconi a tal proposito.
Pier Silvio e Marina Berlusconi accettano l’eredità del padre
Silvio Berlusconi ha deciso di fare testamento in maniera tale che tutti i suoi averi e possedimenti venissero spartiti fra le persone giuste al momento della sua dipartita. Tra i beneficiari i suoi due figli maggiori ovvero Pier Silvio e Marina Berlusconi, che hanno quindi deciso di accettare il testamento e di conseguenza l’eredità del padre.
Prima di fare questo però, hanno stilato un patto sociale nel quale dichiaravano come si sarebbero messi d’accordo in merito alla gestione di Fininvest. Questo al fine di agire sempre insieme, in modo da supportarsi e prendere di comune accordo le scelte più importanti in merito al funzionamento dell’azienda. Forse è proprio questo il passaggio più importante in merito all’accettazione dell’eredità.
I due hanno infatti stabilito di non vendere o modificare per almeno 5 anni tutte le quote di Fininvest che appartenevano allo stesso padre. L’impresa è stata divisa in due quote principali. La prima del 52% è stata spartita tra Pier Silvio e Marina mentre la seconda del 48% tra i figli più piccoli di Berlusconi ovvero Barbara, Eleonora e Luigi. Questi sono il frutto dell’amore tra il Cavaliere e Veronica Lario.
Cos’altro sappiamo sul testamento di Silvio Berlusconi?
Sicuramente il testamento di Silvio Berlusconi è molto più ricco rispetto a quello delle tradizionali persone, motivo per cui ogni passaggio dello stesso è finito al centro della scena mediatica. Nelle ultime ore è stato diffuso un comunicato che dichiarava come i cinque figli dell’ex Presidente del Consiglio abbiano deciso di accettare l’eredità che il padre ha deciso di lasciare loro. Questo per omaggiare le sue ultime volontà e onorare la sua memoria con grande gratitudine.
In molti sperano che i suoi discendenti riescano ad essere generosi come è stato loro padre in vita. Per quanto riguarda la Fininvest, saranno proprio Marina e Pier Silvio a gestirla sotto ogni punto di vista. Questo non solo perché hanno ereditato la quota azionaria maggiore ma perché, essendo i fratelli più grandi, sono sicuramente in possesso di maggiori informazioni rispetto agli altri tre.
Entrambi hanno fatto sapere che dedicheranno anima e corpo a questo progetto, in modo da favorire stabilità e successo negli anni che verranno. Era lecito pensare che i beneficiari più grandi sarebbero stati proprio i figli, ma in molti si chiedono se anche Marta Fascina abbia ricevuto qualcosa dal suo ex compagno di vita.
In effetti la giovane donna e il Cavaliere sono stati una coppia per qualche anno e lei è sempre stata accanto a lui fino al momento della sua dipartita. Pare che sul testamento di Silvio Berlusconi sia presente anche il nome della parlamentare di Forza Italia. Silvio l’ha sempre descritta come se fosse stata la sua terza moglie anche se, effettivamente, nessuna funzione ha mai officiato il loro rapporto. Ad ogni modo il compianto Berlusconi ha deciso di lasciare in eredità alla donna 100 milioni di euro.
Eravate a conoscenza dell’entità del testamento di Silvio Berlusconi e di quello che avrebbe lasciato ai figli? A voi i commenti!