• Ven. Nov 22nd, 2024

Brandizzo, Gli Sviluppi Sulla Tragedia Ferroviaria: Dichiarazioni Molto Forti!

A diversi giorni dalla terribile disgrazia di Brandizzo, il titolare della Sigifer e il tecnico responsabile dei lavori tornano a parlare, facendo delle dichiarazioni forti e molto sofferte. Ecco quali sono state le loro parole sull’accaduto.

 

Strage ferroviaria di Brandizzo: le parole del titolare della Sigifer

Uno degli ultimi fatti di cronaca di cui si sta parlando assiduamente riguarda proprio l’incidente ferroviario che si è svolto a Brandizzo qualche giorno fa. Degli operai stavano lavorando sui binari quando nessuno ha comunicato loro l’arrivo di un treno che, a 160 km/h, li ha strappati da questo mondo senza riuscire a frenare.

Rabbia e sgomento per quello che è successo, per un fatto che nel 2023 non avrebbe dovuto verificarsi a seguito dei preziosi interventi che ogni giorno vengono effettuati in merito alla sicurezza sul lavoro. A parlare anche il titolare della Sigifer, Franco Sirianni, il quale ha raccontato di trovarsi sul posto diversi minuti prima dell’incidente. L’uomo ha raccontato di come appare incredulo dinanzi alle dinamiche sopraggiunte, in quanto il personale era addestrato e tutti sapevano come comportarsi in caso di emergenza.

Sirianni non trova le parole per descrivere che cosa sia successo in quel frangente. Ribadisce come per la sua azienda la sicurezza venga al primo posto e ha poi aggiunto come abbia sempre imposto delle regole ferree sul lavoro. Tra queste, ad esempio, vietare l’utilizzo dei cellulari, in quanto grande fonte di distrazione. Sirianni ha poi detto di essere stato il primo ad arrivare sul posto e che, a seguito dello spettacolo che si è palesato dinanzi ai suoi occhi, è scoppiato a piangere. Questo lavoro molto semplice, quindi, ha mandato in crisi un vero e proprio sistema. L’uomo ha aggiunto che gli operai stavano eseguendo un intervento semplice che tutti avrebbero potuto fare, ma per il quale bisogna comunque essere formati.

Un nuovo colpo di scena: il responsabile dell’incidente è Antonio Massa?

A parlare è stato anche Antonio Massa, il tecnico che avrebbe comunicato il via libera dei lavori non rispettando le disposizioni che, invece, avrebbero sventato questo incidente. L’uomo è sotto shock per quanto accaduto e solo nelle ultime ore avrebbe ammesso di non aver mai ricevuto la comunicazione relativa all’interruzione della linea.

Questo è un fatto molto grave, in quanto andrebbe a testimoniare la sua colpa laddove l’ipotesi venisse verificata. Proprio per questo Antonio Massa è stato indagato come uno dei possibili responsabili. La stessa sorte è toccata al suo collega Andrea Girardin Gibin che, attualmente, è ancora ricoverato in ospedale a seguito del profondo stato di shock nel quale è caduto.

Ricordiamo che a perdere la vita in questa terribile tragedia sono stati cinque uomini che si erano recati sul posto solamente per svolgere il loro lavoro. Parliamo di Kevin Laganà, Michael Zanera, Saverio Giuseppe Lombardo, Giuseppe Aversa e Giuseppe Sorvillo. La Procura di Ivrea è impegnata nelle indagini, in modo da ricostruire la storia e determinare la cause che hanno portato a questo triste epilogo. La tragedia si sarebbe quindi verificata per delle difficoltà tecniche palesate nella comunicazione fra i manutentori e coloro che avrebbero dovuto segnalare il passaggio del treno sui binari incriminati.

Qual è la vostra opinione in merito a quanto accaduto a Brandizzo? Questo semplice errore di distrazione avrebbe potuto salvare la vita dei cinque operai che, invece, sono morti? A voi i commenti!