Una nuova comunicazione sta per essere diffusa in merito al COVID-19. Ancora una volta al centro della scena il Pronto Soccorso e le nuove regole che bisognerà osservare in caso di emergenza. Ecco di cosa stiamo parlando.
COVID-19: la nuova regola nei Pronto Soccorso
Per più di tre anni il COVID-19 ha rappresentato una minaccia costante nelle nostre vite. Ora la sua brutalità sembra essersi fermata, ma il virus continua a vivere nella nostra società, seppure in maniera più silenziosa. Questa brutta malattia non è scomparsa e con l’arrivo dell’Autunno potrebbe tornare a vincolare le nostre vite.
Proprio per questo motivo, il Ministero della Salute ha deciso di prendere dei provvedimenti e dettare nuove regole in merito all’utilizzo dei tamponi. Pare che ora questi strumenti non verranno più richiesti ed effettuati nei Pronto Soccorso, a meno che non si presenti una persona con dei sintomi evidenti. Questo perché il quadro epidemiologico sarebbe molto positivo e quindi non bisogna infondere ansia e paura nei cittadini.
A tal proposito, ieri si è tenuta una riunione per mano del settore che si occupa della prevenzione all’interno del Ministero della Salute. Gli esperti hanno quindi deciso di intervenire con un’osservazione mirata e approfondita solamente nel caso in cui vengano evidenziati dei sintomi quando ci si reca all’ospedale. Così facendo sarà più facile bloccare la malattia sul nascere e si andranno a tutelare le popolazioni più delicate come gli anziani, i bambini e i malati.
Cambia il sistema di sorveglianza del COVID: ecco la decisione del Ministero della Salute
Il Ministero della Salute ha quindi cercato di spiegare come sia necessario attuare con attenzione l’osservazione dei sintomi, in modo da mantenere sotto controllo la diffusione del contagio. Portavoce di tutto questo Roberta Siliquini, Presidente della società italiana di igiene. Questa ha ribadito come il tampone non verrà più richiesto in Pronto Soccorso per tutte quelle persone che non presentano sintomi.
L’unico caso in cui questo verrà mantenuto riguarda l’accesso in ospedale da parte di persone che, invece, sembrano essere state colpite dalla malattia. Importanti sviluppi anche per quanto riguarda la diffusione del nuovo vaccino. Secondo le ultime indiscrezioni questo è stato potenziato al fine di contrastare la variante che, da qui a breve, potrebbe fare capolino nelle nostre vite.
Anche in questo caso le regole sono cambiate, in quanto non ci sono obblighi, ma si consiglia il vaccino a tutti i soggetti più fragili. Ovviamente sarà necessario effettuare il richiamo almeno una volta l’anno, in quanto questo vaccino funzionerà come una sorta di siero antinfluenzale. L’obiettivo è quindi quello di cercare di accettare la malattia in maniera più tranquilla e senza lasciarsi prendere dal panico.
Secondo il Ministero della Salute infatti, la situazione appare sotto controllo e molto difficilmente il quadro epidemiologico tornerà ad essere quello del passato. Ad ogni modo, nel caso in cui dovesse presentarsi una nuova epidemia, potrebbero tornare in vigore i mezzi di isolamento e le procedure volte a contenere il virus. Per ora però, è ancora troppo presto per parlarne e sicuramente non c’è alcun motivo di avere paura.
Pensate che sia giusto eliminare il tampone nei Pronto Soccorso e tenerlo solo per chi, effettivamente, manifesterà qualche sintomo della malattia? A voi i commenti!