Molti pensionati potrebbero beneficiare di un Bonus Una Tantum piuttosto consistente. Scopriamo insieme perché e quali categorie potranno usufruire di questo beneficio.
Pensioni: piacevoli sorprese ad Agosto
Molti pensionati italiani, nel mese di Luglio, hanno percepito la quattordicesima mensilità in integrazione alla pensione ordinaria. Generalmente ad Agosto i pensionati ricevono le dovute spettanze calcolate in seguito alla rispettiva Dichiarazione dei redditi. Tale adeguamento fiscale riguarda, ovviamente, solo quei pensionati che hanno presentato i moduli 730 nei tempi prestabiliti. Coloro che non avessero ancora provveduto, riceveranno il rimborso dei crediti d’imposta successivamente.
Agosto ha riservato una sorpresa molto gradita a numerosi pensionati. L’INPS , di recente, ha portato a termine i calcoli relativi alla campagna RED 2021. I conteggi, che riguardano l’anno 2020, hanno portato alla determinazione di un surplus economico riservato ad alcune categorie di persone. La campagna RED ha rivolto la sua attenzione a quei pensionati che non sono tenuti a presentare la
dichiarazione dei redditi. I soggetti interessati hanno dovuto dare comunicazione all’INPS del proprio reddito e di quello del coniuge, compilando il modulo apposito.
L’INPS ha concluso l’aggiornamento delle pensioni tramite la campagna RED 21, tenendo conto delle modifiche patrimoniali e reddituali dell’anno 2020. Il ricalcolo riguarda solo l’aspetto reddituale della pensione recepita. Gli aumenti sociali e le varie prestazioni aggiuntive sono destinate ai soggetti che percepiscono la retribuzione minima. In questo caso, dopo il ricalcolo effettuato dall’INPS, il pensionato avrà diritto all’erogazione immediata del conguaglio. Stiamo parlando di persone che percepiscono una retribuzione inferiore a una certa soglia. Per questo motivo sono inseriti nel trattamento minimo assistenziale e sociale.
Bonus di 500 euro ai pensionati: ecco chi lo riceverà e perchè
I pensionati che percepiscono una parte di pensione associata al reddito, possono essere soggetti alla rivalutazione periodica delle rispettive prestazioni. A tal proposito è doveroso ricordare che la rivalutazione pensionistica è correlata agli aumenti e alle prestazioni, ma non all’importo reale della pensione. In parole povere, se il ricalcolo dimostra che il pensionato ha un reddito superiore a quanto versato
precedentemente dall’INPS, dovrà restituire i fondi in eccesso. Non è questo, però, il caso a cui ci riferiamo.
Esiste, infatti, una fascia di pensionati che ha percepito redditi inferiori a quelli calcolati dall’INPS. Ecco perché l’Ente ha deciso di procedere all’erogazione di conguagli nei confronti di queste persone. Si tratta di versamenti che includono gli arretrati fino alla data del 31 Luglio 2023. Ciò significa che i soggetti interessati avrebbero avuto diritto a una pensione più alta, tenendo conto del ricalcolo dei dati reddituali del 2021.
L’INPS ha già predisposto la regolarizzazione degli arretrati. I pensionati, nel frattempo, avranno modo di accedere all’estratto conto di Agosto sul sito ufficiale dell’INPS. È necessario, però, tenere conto del fatto che solo coloro con un credito inferiore a 500 euro potranno ricevere immediatamente l’importo associato alla rata di Agosto. Il contributo viene elargito in un’unica soluzione, ma in alcuni casi l’importo può essere maggiore, pertanto l’INPS ha disposto altri accertamenti per valutare l’idoneità a elargire ulteriori fondi.
Per quanto riguarda le operazioni di ricalcolo, queste non riguardano la cifra del rateo pensionistico spettante, ma esclusivamente l’importo delle eventuali maggiorazioni, oppure il diritto a usufruirne. Ecco perché nel caso in cui il reddito del pensionato sia inferiore alle valutazioni dell’INPS, dopo il ricalcolo, si procederà all’erogazione del conguaglio immediato.
Ricevere qualche soldo in più in un periodo difficile come quello attuale fa certamente comodo, soprattutto a chi vive di pensione minima. E voi cosa pensate di questa iniziativa?