É caos al Governo! La manovra d’urgenza presa da Draghi nelle ultime ore, non fa altro che incendiare l’animo dei vari partiti politici. Si cercano nuove soluzioni per facilitare la vita degli italiani, già provati dai recenti aumenti degli ultimi mesi. Ecco le ultime novità…
Promulgazione nuove tasse: cosa deciderà il Governo Draghi?
Come sempre Mario Draghi si ritrova tra due fuochi: da una parte chi vuole procedere con la promulgazione di queste nuove tasse e dall’altra chi, invece, ne farebbe volentieri a meno.
Sicuramente le ultime ore a Palazzo Chigi saranno determinanti per la progressione della riforma fiscale. Davanti a Draghi, quindi, si aprono due possibili scenari.
Da un lato il Presidente del Consiglio potrà procedere alla delega fiscale approvando le riforme del Catasto e abolendo la Flat Tax. D’altra parte però, rischia di dar vita ad una grande divisione politica che potrebbe compromettere le prossime elezioni amministrative.
Da discutere anche tutto quello che riguarda l’aumento del prelievo fiscale relativo ai Titoli di Stato e alle diverse locazioni. Se questo accordo non viene raggiunto, le tasse sui risparmi e sugli investimenti in campo immobiliare potrebbero aumentare ulteriormente.
Quali sono le nuove tasse in arrivo?
La situazione non è ancora ben delineata, ma è possibile prevedere ciò che potrebbe accadere in merito all’arrivo di nuove tasse. Attualmente una persona può ricevere dei benefici se acquista Titoli di Stato con una tassazione del 12,5%.
Con le nuove tasse, tutto questo salirebbe al 15% e verrebbe aggiunta una nuova imposta legata agli investimenti e alla tassazione dei vari titoli acquisiti.
Da calcolare inoltre, il pagamento dei vari canoni, che può arrivare anche al 10% della cifra da pagare. In alcuni casi, quest’ultima tassa potrebbe sparire ponendo fine alla cedolare secca.
Questa riforma andrebbe ad aggiungersi allo slittamento della Flat Tax, al Cashback sulle spese, alle detrazioni socio-sanitarie e a tutte le tasse per portare a termine i pagamenti via telematica.
Cosa può succedere con la Riforma del Governo?
In base alle decisioni prese dal Governo, i redditi da capitale verranno sottoposti ad una nuova aliquota che si aggira al 26%. In campo immobiliare, invece, questa imposta può essere applicata dal notaio e andrebbe a costituire un risparmio considerevole se unita ai vari Titoli di Stato.
È stato inoltre proposto di istituire il prelievo di solidarietà: le famiglie con patrimoni maggiori a 1,2 milioni di euro, vedranno una detrazione dell’1% per aiutare le popolazioni ucraine colpite dalla guerra.
Maurizio Landini promuove la tassa patrimoniale
L’idea della tassa patrimoniale per le famiglie più ricche potrebbe favorire un forte guadagno per le casse dello Stato. Queste potranno, quindi, aiutare gli italiani e le popolazioni straniere in caso di bisogno.
Secondo le parole di Maurizio Landini, é doveroso istituire una moratoria sul blocco degli sfratti e degli affitti. Per il sottosegretario della commissione è inoltre fondamentale aumentare tutte quelle agevolazioni in grado di aiutare i cittadini più poveri.
Allo stesso tempo, si cerca di istituire qualche riforma per bloccare il lavoro precario, così come tutte le leggi che tutelano questa tipologia di contratto. Tutto questo ha il fine di incentivare la posizione dei cittadini gravemente provati dall’inflazione e da tutti gli aumenti dell’ultimo periodo.
Queste proposte troveranno accoglimento? Secondo voi, la situazione politica ed economica dell’Italia cambierà in meglio?