Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha incontrato Vladimir Putin a San Pietroburgo. Ha riferito al presidente russo che il Gruppo Wagner vuole invadere la Polonia.
Lukashenko da Putin: il Gruppo Wagner vuole marciare verso Varsavia
Durante l’incontro con Putin a San Pietroburgo, il presidente bielorusso Lukashenko ha ammesso che i membri di Wagner cominciano a stressarlo. La loro intenzione è marciare verso Varsavia, invadere la Polonia. L’ha riferito Interfax, l’agenzia di stampa russa.
I Wagner hanno detto che intendono andare in Occidente, fare un’escursione a Rzeszow, in Polonia.
Lukashenko ha mostrato a Putin una mappa sul trasferimento delle forze armate polacche ai confini dell’Unione.
Da questa mappa risulterebbe che il coinvolgimento dei mercenari è attivo, si sta preparando il terreno. Una delle brigate si è stabilita a 40 chilometri da Brest. Si sono spostati, prima erano a 500 chilometri di distanza. La seconda brigata è stata trasferita a poco più di 100 chilometri da Grodno. Rzeszow si sta attivando, è un campo d’aviazione in cui gli americani stanno spostando le attrezzature.
Lukashenko ha voluto rassicurare Putin
Appena 24 ore prima dell’incontro, era stato Putin a minacciare Varsavia. Ha detto che, se la Polonia ha dimenticato di aver ricevuto in dono da Stalin i suoi territori occidentali, la Russia gliel’avrebbe ricordato.
I primi di luglio, la Polonia ha deciso di spostare oltre mille soldati a Est del Paese per la presenza dei Wagner in Bielorussia. Ora la preoccupazione di Lukashenko sta prendendo la forma di minaccia. I mercenari russi starebbero arruolando nuovi uomini sotto la protezione di Minsk.
I mercenari russi del gruppo paramilitare Wagner hanno combattuto a Bakhmut contro unità ucraine che disponevano di armi occidentali. Unità arrivate in aereo all’aeroporto polacco di Rzeszow.
Lukashenko ha voluto ricordarlo a Putin e, allo stesso tempo, l’ha rassicurato sulla gestione delle milizie di Yevgeny Prigozhin. Minsk manterrà i ‘wagneriti’ in campo, alla base di Moguiliov, come concordato. Non vuole spostarli da lì perché non sono di buon umore dopo il fallito golpe contro Mosca.
Putin a Lukashenko: la controffensiva ucraina è fallita
Putin ha riferito al presidente bielorusso che ritiene fallita la controffensiva ucraina mirata a liberare le aree occupate dai russi. Lukashenko gli ha risposto che non c’è nessuna controffensiva, ma Putin ha voluto precisare. La controffensiva c’è, ma è fallita.
Putin e Lukashenko si sono incontrati a circa un mese dal mancato golpe di Wagner in Russia. Il presidente bielorusso ha contribuito a porre fine alla ribellione.
All’ordine del giorno del loro incontro c’è “la sicurezza nella nostra regione” e, di conseguenza, il destino del Gruppo Wagner.
Che ne pensate della minaccia di Wagner in Polonia? A voi i commenti!
Ciao bimbo, in queste faccio la ricerca immagini in russo. Un bacino