Scopri perché le zanzare ti prendono di mira: tra acidi carbossilici, anidride carbonica, odori sgradevoli e preferenze di colore, sveliamo i misteri di questi fastidiosi insetti.
Ti ritrovi a trascorrere un rilassante pomeriggio estivo in compagnia della tua famiglia e ti accorgi che tu, e solo tu, sei l’obiettivo di tutte le zanzare che ronzano nei dintorni. Tuo fratello, che si trova esattamente al tuo fianco, nello stesso angolo e nella stessa posizione, non ha neanche un graffio. Ti domandi, perché questi piccoli esseri ti prendono di mira così spesso?
Ci sono oltre 3.500 specie di zanzare nel mondo, e soltanto circa 200 di queste si cibano del sangue umano. Esistono molte teorie che cercano di spiegare perché una zanzara preferisce un individuo rispetto ad un altro, ma quello che è certo è che sono attirate dagli acidi carbossilici, una serie di molecole che ogni persona produce in quantità diverse. In particolare, questi acidi sono: pentadecanoico, eptadecanoico e nonadecanoico.
In base alla quantità di acido lattico che espelliamo, le zanzare saranno attratte da una persona più che da un’altra. In sintesi, una zanzara può individuare rapidamente la quantità e la combinazione di acido lattico che emettiamo durante la respirazione o sudorazione. Questo acido le guida a identificare le persone con sangue di gruppo 0, che è la loro fonte di nutrimento preferita, rispetto ai gruppi A o B. Un altro boccone appetitoso per questi insetti è l’anidride carbonica che espiriamo, quindi, più ne produciamo, più diventiamo appetibili per loro.
Ecco perché individui con un metabolismo più alto, come le donne in gravidanza e i giovani adulti, tendono ad essere più frequentemente punti. Tuttavia, è da sottolineare che le zanzare hanno una vista limitata, quindi si muovono principalmente seguendo la temperatura. Questo, abbinato al loro acuto senso dell’olfatto, significa che più la temperatura è alta, più si sentono attratte, soprattutto in condizioni di alta umidità.
La buona notizia è che l’acutezza olfattiva delle zanzare, che le attrae, le può anche respingere in presenza di odori sgradevoli. Per questo motivo l’utilizzo di citronella o eucalipto come repellenze naturali è molto comune. Sono tra i profumi che più le disturbano. Un altro aspetto da considerare se si desidera tenere lontane le zanzare è la scelta del colore dell’abbigliamento: mostrano una preferenza per alcuni colori. Il più attraente per loro è il nero, seguito dal rosso, mentre i colori che le attraggono di meno sono il verde, il bianco o il blu. Se ti sei mai chiesto, le zanzare non fanno distinzioni tra pelle chiara o scura, né tra biondi, castani o rossi. È certo che ciò che le attira maggiormente sono le sostanze chimiche che noi umani emettiamo.