• Gio. Nov 21st, 2024

Flavio Briatore Rivela: Ecco Cosa Penso Di Daniela Santanchè!

Intervistato dal Corriere della Sera, Flavio Briatore sui debiti di Santanché ha qualcosa da dire. Le aveva suggerito di non riferire in Senato.

 

Briatore sui debiti di Santanchè: l’intervista al Corriere della Sera

Nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Flavio Briatore spiega di aver messo in guardia la ministra del Turismo.

Aveva sconsigliato a Daniela Santanchè di riferire in Senato e non sa perché ci è andata ugualmente. Si chiede perché sia andata: l’ha fatto e, alla fine, non è successo niente. Non capisce che, quando parte un’accusa, sono tutti con i riflettori accesi e pronti per il Tg delle 20. Quando si è assolti in Cassazione, invece, magari dopo 12 anni, concedono due righe. Proprio come è successo a Briatore quando gli hanno sequestrato la barca.

L’imprenditore e amico di Santanchè ha sottolineato che Daniela, per onorare i debiti, si è anche privata di una partecipazione al Twinga, un’azienda i cui affari vanno bene.

Santanchè ha impegnato anche la casa: Briatore la difende

Indipendentemente dalle argomentazioni in Aula, l’opposizione ha chiesto le dimissioni della Santanché a seguito dell’inchiesta sulle sue società Visibilia.

Briatore ha raccontato che conosce la Santanchè da quarant’anni. Da ragazzi giocavano a bocce a Cuneo. La definisce una grande lavoratrice. Ad un imprenditore un giorno può andare bene e un altro meno bene.

Briatore non riesce a capire perché viene additata. Ha rateizzato i suoi debiti verso lo Stato ed ha impegnato la sua casa. In un Paese normale reagirebbero con uno ‘chapeau’, mentre in Italia si scatena l’ambaradan mediatico.

Santanchè criticata in pubblico, in privato chiedono ingressi al Twiga

E’ ormai diventato popolare il passaggio in cui la ministra del Turismo afferma che, pubblicamente, la criticano mentre, in privato, le chiedono ingressi e prenotazioni al Twiga di Forte dei Marmi.

L’unica cosa che Briatore sa di questa questione è che la sua amica non intendeva dire che i clienti chiedono sconti o non pagano. Al Twiga vengono politici di qualsiasi bandiera (destra, sinistra, centro). Non hanno un trattamento di riguardo o peggiore in base al colore della bandiera politica.

Possono chiedere una gentilezza, una prenotazione, ma pagano tutti. Certo è che se Briatore invita qualcuno, ci pensa lui a pagare.

Matteo Renzi paga. Giuseppe Conte non si avvicina e neanche lo vorrebbe come cliente. Briatore, ripensandoci, alla fine ha detto che può venire anche Conte, non importa.

Che ne pensate delle parole di Briatore? A voi i commenti!