Tonno In Scatola: fa davvero male come si dice? Oppure fa bene? Finalmente alcuni studi forniscono una verità davvero sorprendente!
Falsi miti sul tonno in scatola: la verità svelata
Un pregiudizio comune riguarda la scarsità di nutrienti nel tonno in scatola. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il tonno conservato in scatola ha gli stessi nutrienti del pesce fresco, e secondo alcuni studi potrebbe avere proprietà superiori a quelle di un filetto di bovino.
Il timore dei conservanti nel tonno in scatola
Nonostante il timore diffuso dei conservanti, il tonno in scatola non ne contiene. Il trattamento termico a cui è sottoposto il tonno non riduce i nutrienti essenziali, mantenendo quindi le stesse proprietà del pesce fresco.
La questione dell’olio nel tonno in scatola
L’olio utilizzato nel tonno in scatola serve solo per isolare l’alimento dall’aria. Molti credono che l’olio possa contenere sostanze nocive, ma in realtà si arricchisce di grassi polinsaturi, Omega 3 e vitamina D quando viene a contatto con il tonno.
La presenza di mercurio nel tonno: un rischio vero o presunto?
Il pericolo del mercurio nel tonno in scatola
Nei pesci di grossa taglia come il tonno, il rischio della presenza di mercurio esiste a causa del fenomeno del bioaccumulo. Tuttavia, gli studi mostrano che i livelli di mercurio nel tonno in scatola sono quasi sempre inferiori a 0,5 mg per chilogrammo, ben al di sotto del limite di sicurezza di 1 mg per chilogrammo.
Il consumo di tonno in scatola durante la gravidanza
C’è un dibattito sulla sicurezza del consumo di tonno durante la gravidanza. Gli studi mostrano che non solo non ci sono effetti negativi sullo sviluppo cognitivo dei bambini, ma questi sembrano avere un quoziente intellettivo più alto.
Gli effetti benefici del tonno in scatola
Il tonno in scatola è uno dei modi più semplici e diffusi per consumare pesce, un alimento molto benefico. Contribuisce allo sviluppo psicologico degli adolescenti ed è ricco di Omega 3, acidi grassi molto preziosi per la funzionalità dei neuroni a tutte le età. Inoltre, gli Omega 3 hanno un’azione antinfiammatoria e riducono la presenza di radicali liberi, contrastando l’invecchiamento.
Il consumo di due porzioni di pesce alla settimana (circa 160 grammi) ridurrebbe del 34% il rischio di tumore al colon-retto e di altri tipi di tumori gastrointestinali. Nonostante le preoccupazioni e i dubbi che spesso accompagnano il consumo di tonno, si tratta di un alimento sano e comodo da consumare con tranquillità.