Sta trapelando tutta la verità sul caso di Giulia Tramontano. Il fidanzato ha svelato la dinamica dei fatti! #giuliatramontano
Poco dopo la mezzanotte è stato individuato il corpo di Giulia, abbandonato dal fidanzato Alessandro Impagnatiello, 29enne barman dell’Armani Bamboo, in un’area verde dietro ad alcuni box di una palazzina a Senago. Il giovane è stato ufficialmente indagato per omicidio volontario aggravato, occultamento cadavere e interruzione di gravidanza non consensuale.
Nel pomeriggio erano stati prelevati gli indumenti di Giulia e analizzata la Volkswagen di Impagnatiello, trovando tracce biologiche con il luminol che hanno convinto gli investigatori a contestare l’omicidio. In serata è scattato il sopralluogo della Scientifica anche in casa.
Un lungo vertice investigativo in tribunale ha scandito la quarta giornata di indagini, durante il quale il procuratore Marcello Viola, insieme ai pm, i colonnelli Antonio Coppola e Fabio Rufino e i sottufficiali della Omicidi, hanno ricontrollato tutte le testimonianze raccolte, compresa quella della fidanzata “parallela” di Impagnatiello, una ragazza statunitense che aveva vissuto una relazione col barman rimanendo all’oscuro della convivenza ufficiale a Senago, ed aveva interrotto pochi mesi fa la sua gravidanza.
Entrambe le ragazze hanno scoperto soltanto sabato dell’esistenza dell’altra, giorno della scomparsa di Giulia, che aveva avvertito la mamma Loredana di quello shock. I genitori, quando arrivarono a Senago, all’interno della stazione dei carabinieri, nell’incontro col genero avevano avuto toni agitatissimi.