• Lun. Nov 25th, 2024

Il Sindaco Di Cesena A Meloni: Dopo Le Parole Servono Azioni Rapide!

Enzo Lattuca, il sindaco di Cesena ringrazia Meloni per le parole ma ora servono azioni rapide. Il primo cittadino di Cesena chiede soldi e uomini.

 

Il sindaco di Cesena a Meloni: rispondere in tempi celeri

E’ in arrivo il Decreto Romagna. Meloni ha fatto il suo discorso apprezzabile ma, da domani, il governo deve essere presente con i fatti. Questo dice Enzo Lattuca, il sindaco di Cesena, una della città più colpite dall’alluvione che ha messo in ginocchio l’Emilia-Romagna. La risposta deve essere rapida ‘altrimenti il coraggio delle ultime ore si trasformerà in rabbia’.

Lattuca ha rilasciato un’intervista a Repubblica chiedendo all’esecutivo di accelerare i tempi con gli aiuti.

Il governo ha assicurato che sarà a fianco delle popolazioni colpite. Il primo cittadino di Cesena prende nota dell’impegno di Meloni, ora i cittadini aspettano i fatti.

Lattuca: programmare interventi strutturali per situazioni inedite

Il sindaco di Cesena ha chiesto, in particolare, programmi di interventi strutturali per affrontare eventi inediti, dovuti a cambiamenti climatici. Occorre innalzare il livello di sicurezza nel territorio (una pianura alluvionale) visto che eventi del genere possono ripresentarsi.

Le persone nelle zone colpite dall’alluvione hanno messo in campo tutta la forza e il coraggio che hanno potuto. Da domani queste persone devono ricevere risponde concrete.

Situazioni come questa sono terribili e, quando finisce l’adrenalina, ci si trova davanti ad ostacoli insormontabili. I volontari hanno sgombrato le case dal fango ma torneranno a scuola o in ufficio. Il risveglio, per le persone colpite dal disastro, potrebbe risultare devastante.

Lattuca: nessuno deve essere lasciato solo

Ripartono le scuole superiori ma il mercato ambulante in centro riaprirà probabilmente sabato.

Cesena conta i danni e Lattuca vuole censire tutti gli sfollati, fare una ricognizione dei danni subiti da Cesena a causa dell’alluvione stilando una mappa.

Tra i tanti disagi e problemi, la città deve fare i conti anche con lo sciacallaggio. Il sindaco invita i cittadini a segnalare senza esitazioni presenze o comportamenti strani e di chiamare il 112.

Un iter importante è quello legato ai ristori per i giorni passati fuori casa dagli evacuati. Lattuca è in procinto di andare dal ministro Tajani a Forlì; chiederà risorse immediate da dare alle famiglie. Bisogna ristorare tutti i danni: il Comune conta di attivare le procedure per il contributo di autonoma sistemazione ai cittadini la cui abitazione risulta danneggiata (in tutto o in parte) o sgomberata.

Nessuno deve essere lasciato solo. Conclude con queste parole il sindaco Lattuca.

Che ne pensate? A voi i commenti!