• Ven. Nov 22nd, 2024

Omicidio Carol Maltesi: Movente e Bugie Di Davide Fontana!

Il caso di Carol Maltesi meglio nota come Charlotte Angie ha suscitato l’attenzione del pubblico per l’indescrivibile violenza con il quale si è svolto. Oltre all’uccisione della vittima, l’uomo non ha avuto alcun tipo di rispetto per il cadavere della donna. Ecco cosa è emerso in queste ultime ore…

 

Stiamo parlando di un uomo che ha sicuramente fatto della violenza il suo stile di vita. Una persona che non si è fatta problemi a recidere una vita e a sfogare tutta la sua rabbia sul corpo di una giovane ragazza. Angela Corvi, la Gip presente su questo caso, ha descritto l’azione come un evento privo di ogni morale. Ecco tutto quello che c’è da sapere su Davide Fontana, l’omicida di Carol Maltesi.

Davide Fontana: dall’uccisione di Carol Maltesi alla confessione del reato

Il giallo legato all’uccisione di Carol Maltesi ha finalmente un nome: quello di Davide Fontana. L’uomo, che attualmente ha 43 anni, ha studiato nei minimi dettagli quello che poi avrebbe messo in atto.

Davide ha tolto la vita a Carol e ha messo in scena una farsa che, fino al 20 marzo 2022, non ha fatto emergere alcuna pecca. Per 70 giorni l’uomo si è finto la ragazza, che in realtà aveva massacrato e fatto a pezzi mettendola nel congelatore di casa.

Nessuno si era insospettito della sua assenza, in quanto l’uomo rispondeva ai messaggi della donna dicendo a tutti di essere impegnata o lontana da casa. I familiari della vittima non hanno sospettato nulla, tantomeno l’ex compagno, col quale ha avuto un figlio.

Davide ha conosciuto Carol nel 2020 e ha deciso di lasciare la moglie per poter vivere con lei un’appassionante storia d’amore. I due cominciano a frequentarsi e lui l’accompagna spesso al lavoro.

La donna era famosa per essere una spogliarellista di successo e per pubblicare video su Onlyfans. Nonostante questo, Davide non si è mai rivelato un tipo geloso e ha sempre fatto di tutto per poter stare al fianco della ragazza.

Secondo alcune indiscrezioni però, Carol aveva preso la decisione di lasciare l’uomo, ed è proprio questo il motivo per cui Davide avrebbe deciso di ucciderla. L’uomo ha quindi tolto la vita alla sua ragazza e ha pensato di smembrarne il corpo per farlo sparire con più facilità.

Dopo aver fatto a pezzi la ragazza, l’ha chiusa dentro un congelatore. Si è poi finto Carol ogni qualvolta qualcuno le mandava dei messaggi.

Davide Fontana: l’uomo della porta accanto

Dopo aver ucciso Carol, Davide ha continuato la sua vita come nulla fosse accaduto. L’uomo lavorava in tutta serenità e nulla faceva presagire ciò che in realtà aveva commesso.

L’assassino ha cercato di bruciare i resti di Carol senza riuscirci, in quanto questi sono stati congelati per troppo tempo. Il profilo di Davide Fontana corrisponde a quello dell’uomo della porta accanto. Una persona insospettabile che vive una vita all’insegna della normalità.

Il 14 febbraio Fontana ha pubblicato delle recensioni in merito ad un locale pubblico, descrivendo con minuziosità tutte le portate assaporate. L’idea che Carol potesse lasciarlo lo ha fatto letteralmente impazzire, in quanto ha più volte ammesso di non poter vivere senza di lei.

Da qui la scelta di ucciderla brutalmente, colpendola più volte alla testa con un martello. L’uomo ha approfittato di un gioco erotico che ha distratto la donna e le ha fatto abbassare la guardia. Il 20 marzo Davide prende la decisione di liberarsi dei resti di Carol.

L’uomo si reca a Paline di Borno e butta ciò che resta della povera ragazza nel burrone del paese. Il 28 marzo l’uomo decide di costituirsi, esprimendo la volontà di suicidarsi subito dopo.

Cosa pensate di questo terribile fatto di cronaca? Sicuramente Davide merita le dovute condanne. Se non fermato infatti, potrebbe commettere altri delitti in futuro.