• Lun. Nov 25th, 2024

Alluvione In Emilia Romagna: L’Emergenza Continua, Rischio Frane!

L’alluvione in Emilia Romagna ha causato danni ingenti e 14 morti. E’ un’emergenza senza fine che, ora, comporta un altro rischio, quello delle frane.

 

Alluvione in Emilia Romagna: il rischio frane

Le piogge ininterrotte degli ultimi giorni in Emilia Romagna, responsabili dell’alluvione, hanno provocato disagi, panico, danni enormi, evacuazioni, morti.

Le città più colpite da un evento raro sono Forlì, Cesena e Ravenna. Le immagini del disastro hanno fatto il giro del web mostrando tutto quello che i residenti hanno dovuto affrontare.

Tante famiglie si sono ritrovate di colpo senza una casa, ma c’è un altro rischio da affrontare nel territorio ora: il rischio frane.

Il suolo è carico di acqua ed è questo che preoccupa di più: gli effetti possono essere disastrosi. L’emergenza non è finita. I terreni carichi d’acqua preoccupano gli esperti.

A Ravenna il Comune ha già provveduto a distribuire sul territorio barriere in grado di impedire che i corsi d’acqua possano inondare i terreni circostanti. Il rischio frane concreto riguarda le colline.

Cosa sta per accadere in Emilia Romagna: la parola agli esperti

Per saperne di più sul rischio frane e su cosa potrebbe succedere nei prossimi giorni, sono stati interpellati due esperti: Andrea Billi e Luca Brocca.

Andrea Billi dell’Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria del Cnr ha spiegato che le frane già verificatesi durante le piogge proseguiranno. Questo perché le violente precipitazioni hanno alterato gli equilibri sui versanti. Ciò che, soprattutto, i tecnici devono valutare è la composizione della roccia. Occorre verificare se si tratta di argilla (più franosa) o di calcare.

Luca Brocca dell’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Cnr ha definito “evento catastrofico più unico che raro” quello che si è manifestato in Emilia Romagna. Un evento che non è mai avvenuto prima d’ora, tanto eccezionale da aver superato gli interventi realizzati per prevenirlo. Tra questi interventi, ad esempio, si segnala che le vasche di laminazione si sono riempite ed hanno tracimato.

Allo stato attuale, la Regione non è fuori pericolo, anzi. I rischi sono concreti: l’acqua accumulata negli ultimi giorni potrebbe causare conseguenze gravi.

Gran parte dell’acqua può infiltrarsi nel terreno, finire nei corsi d’acqua o ricaricare la falda. Brocca ha spiegato che le frane si innescano quando il suolo si fa più pesante anche senza precipitazioni intense. Quelle superficiali sono più rapide di quelle profonde, ma il rischio che si verifichino frane si può prevedere.

Che ne pensate del rischio frane in Emilia Romagna? A voi i commenti!