Da qualche ora la città di Kiev sta respirando un clima di tregua. I vari negoziati stipulati fra Russia ed Ucraina sembrano dare qualche frutto in relazione al conflitto bellico. Sembra infatti che la Russia di Putin si stia impegnando nel rispettare i patti. Il premier avrebbe ridotto gli attacchi su Kiev in cambio di una promessa di neutralità da parte dell’Ucraina.
Nelle ultime ore Russia e Ucraina hanno raggiunto dei compromessi ad Istanbul per cercare di dare una nuova impronta al conflitto.
Sicuramente le prospettive sono migliori rispetto a quanto accaduto finora, anche se è ancora presto per trarre delle valide conclusioni. Ecco tutto quello che sta succedendo fra le due potenze e cosa potrebbe accadere nei prossimi giorni.
Guerra Russia-Ucraina: si va verso la pace o è solo una tregua?
I vari negoziati fra Russia e Ucraina sembrano dare qualche risultato. È stato proprio il Ministero della Difesa della capitale russa ad annunciare la riduzione delle attività militari sulla capitale della nazione ucraina.
Kiev, quindi, potrebbe respirare aria di tregua, anche se i russi non amano questa parola per definire l’attuale situazione. Sicuramente Kiev è stata estremamente segnata dai bombardamenti russi e un po’ di sollievo non può che far bene a tutti i suoi abitanti.
Questa scelta è stata presa da Vladimi Putin e dal governo russo. Il premier ha voluto ribadire ancora una volta la volontà di instaurare un clima di fiducia fra le due fazioni.
Dall’altra parte l’Ucraina avrebbe promesso di mantenere un atteggiamento di neutralità rispetto a tutte le altre potenze mondiali.
C’è chi sostiene però, che la scelta di Putin abbia come fine il riarmo delle truppe russe, ovviamente molto provate dalla situazione.
Ricordiamo inoltre che l’attacco russo ai danni di Kiev non ho piegato la città, che continua a lottare e a mantenere la propria indipendenza.
Quali saranno le sorti del conflitto bellico?
Questi primi negoziati sono sicuramente una vittoria, anche se è ancora molto presto per delineare l’epilogo del conflitto.
Il Presidente ucraino Zelensky ha tenuto un discorso in merito agli obiettivi raggiunti, dichiarando che questi, seppur positivi, non possono riparare i danni degli scorsi giorni.
Anche il Ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, che sta ricoprendo la posizione di mediatore fra le parti, ha espresso il suo parere sulla questione.
L’uomo ha dichiarato che i progressi raggiunti durante le ultime ore fanno ben sperare sulle sorti del conflitto, ma la fine della guerra è ancora molto lontana.
Questo clima di scetticismo è stato espresso anche dagli Stati Uniti. Il Presidente degli USA Joe Biden ha dichiarato di essere soddisfatto dei risultati raggiunti, anche se vuole aspettare i prossimi giorni prima di esprimere un parere.
Biden vuole essere sicuro che i russi mantengano la parola data, in quanto esiste un grande divario fra ciò che la Russia dice e quello che effettivamente mette in atto.
Questa frase è stata confermata dal Segretario di Stato Anthony Blinken, che ha espresso la sua opinione sulla faccenda mentre si trovava in Marocco.
Anche l’America ha registrato una battuta d’arresto per quanto riguarda le forze militari russe. Nei prossimi giorni altri negoziati verranno proposti e forse si raggiungeranno nuovi accordi in merito al conflitto.
Secondo il vostro parere, Russia e Ucraina riusciranno a risolvere i propri problemi mettendo fine al conflitto bellico?